Il mercato italiano dell’auto sembra aver registrato un incremento considerevole nel mese di Agosto.
Questo è quanto sottolineato dal Centro Studi Promotor, esperto in ricerca specializzata sul mercato dell’automobile:
“In agosto sono state immatricolate in Italia 91.551 autovetture con un incremento sullo stesso mese del 2017 del 9,46% e ciò nonostante con un giorno in meno che vale circa un 4,5%.
Si tratta di un risultato indubbiamente positivo.
Bisogna però considerare che in parte è stato influenzato da una certa pressione sul mercato di alcune case automobilistiche per smaltire autovetture non ancora in regola con il nuovo sistema europeo di omologazione WLTP, sistema che è entrato in vigore il 1° Settembre e che permette una misurazione più accurata dei livelli di emissioni nocive ed inquinanti.
Con il risultato di Agosto il mercato italiano dell’auto recupera quasi completamente il modesto calo delle immatricolazioni realizzato nei primi sette mesi dell’anno.
Il consuntivo a fine Agosto vede infatti le immatricolazioni in Italia sostanzialmente sullo stesso livello dello scorso anno.
Si conferma così che il 2018 per il mercato automobilistico italiano sarà un anno di consolidamento dei risultati raggiunti nel 2017 con immatricolazioni attestate intorno a 2.000.000 di unità dopo le crescite a due cifre del triennio 2015-2017.
A supporto di questa previsione, vi è anche il fatto che i concessionari, interpellati dal Centro Studi Promotor nell’ambito dell’indagine congiunturale sul mercato dell’auto condotta a fine Agosto, manifestano una moderata fiducia sull’evoluzione della domanda nei prossimi mesi.
L’indicatore del sentiment dei concessionari, elaborato sempre al Centro Studi Promotor, mostra infatti in Agosto un discreto recupero rispetto al livello di Luglio”.
Secondo Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor:
“Il mercato italiano dell’auto continua ad essere sostenuto dalla domanda di sostituzione generata da un parco circolante che in Europa è secondo soltanto a quello della Germania.
Alla domanda di sostituzione si aggiunge inoltre una quota decisamente più modesta, ma comunque significativa, di domanda per nuova motorizzazione, come risulta dal fatto che il parco circolante italiano di anno in anno continua ad aumentare.
L’elevato tasso di motorizzazione del nostro Paese non dipende soltanto da una buona propensione all’acquisto di auto degli italiani, ma anche da una ancora insoddisfacente offerta di trasporto pubblico (soprattutto per gli spostamenti pendolari) e dalle caratteristiche degli insediamenti abitativi che nel nostro Paese hanno un elevato livello di dispersione sul territorio.
L’analisi dei dati della prima parte dell’anno mette anche in evidenza che la composizione qualitativa della domanda sta subendo alcune non irrilevanti modificazioni.
Per quanto riguarda il tipo di alimentazione adottato, elemento molto importante per i riflessi sull’inquinamento, in Italia appare molto meno sensibile che nel resto d’Europa la diminuzione della quota delle auto diesel che va a vantaggio soprattutto delle soluzioni a benzina, ma anche delle ibride e delle auto a metano.
Da segnalare che continua, ed anzi si accentua, la tendenza che penalizza nelle scelte degli italiani le berline tradizionali, mentre tra le soluzioni alternative in grande crescita sono i crossover e i fuoristrada”.
A confermare questa tendenza positiva, i risultati del gruppo Fca:
“In Agosto Fiat Chrysler Automobiles registra un incremento delle vendite: infatti, le registrazioni (24.700) sono aumentate del 2,6 per cento rispetto allo stesso mese di un anno fa, per una quota del 27 per cento.
Particolarmente rilevante la crescita delle immatricolazioni a privati, il 24,5 percento, che ha permesso una drastica riduzione di vendite delle cosiddette km 0.
Nel progressivo annuo le registrazioni FCA ammontano a oltre 369.800 unità, per una quota del 27,1 per cento.
A sostenere questi risultati sono tutti i modelli di punta, con la classifica delle auto più vendute ancora una volta dominata dalle vetture FCA, con 6 vetture tra le prime dieci:
- Panda;
- Compass;
- 500X;
- Tipo;
- Renegade;
- 500L.
Con quasi 5.700 immatricolazioni, Jeep registra in Agosto un nuovo risultato decisamente positivo: infatti, le vendite aumentano del 137,8 per cento rispetto all’anno scorso e la quota si attesta al 6,2 per cento, la più alta mai raggiunta dal marchio, ben 3,3 punti percentuali in più rispetto al 2017.
Altrettanto positivo l’andamento del brand nel progressivo annuo: quasi 61 mila le Jeep registrate (il 104 per cento in più rispetto al 2017) e quota al 4,5 per cento.
Nel mese, Compass e Renegade hanno ottenuto risultati davvero positivi.
La prima è risultata la terza vettura più venduta del mese con oltre 3 mila immatricolazioni e una quota nel segmento del 18,7 per cento.
La Renegade, oltre a confermarsi stabilmente nella top ten, è la più venduta del suo segmento (con quasi 2.100 registrazioni e una quota del 14,5 per cento) seconda solo alla 500 X.
Infine, la Grand Cherokee risulta la più venduta del suo segmento con una quota del 22,9 per cento.
Con oltre 3.600 immatricolate in Agosto (il 66,6 per cento in più rispetto all’anno scorso) ancora una volta Alfa Romeo ottiene un risultato sensibilmente migliore rispetto a quello del mercato, con una quota al 3,9 per cento, in crescita di 1,35 punti percentuali.
Nei primi otto mesi del 2018 le registrazioni del marchio sono 35.800, il 16,3 per cento in più rispetto all’anno scorso, per una quota del 2,6 per cento, in crescita di 0,4 punti percentuali.
Continuano gli ottimi risultati dei modelli di punta del marchio: Giulia e Stelvio si confermano ancora una volta le vetture più vendute dei loro segmenti, rispettivamente con il 35,3 e il 18,1 per cento di quota.
Agosto positivo anche per Giulietta, seconda nel segmento C (alle spalle della Tipo) con una quota del 15,4 per cento.
Il marchio Fiat in Agosto immatricola oltre 14.100 vetture per una quota del 15,5 per cento.
Ammontano a quasi 241.200 le registrazioni Fiat nei primi otto mesi dell’anno per una quota del 17,7 per cento.
Fiat è il marchio che ha giocato un ruolo importante nella crescita delle immatricolazioni ai privati.
Il marchio ha ben quattro vetture nella top ten e quasi tutti i modelli che dominano i rispettivi segmenti:
- Panda prima nel segmento A con il 32,9 per cento di quota;
- Tipo prima nel segmento C con una quota del 23,1 per cento;
- 500X al vertice della sua categoria con una quota del 20,6 per cento;
- 500L con il 48,5 per cento domina il suo segmento;
- Qubo e Doblò con il 45,4 per cento insieme guidano le vendite della loro categoria.
Da segnalare infine anche il risultato di 124 Spider, prima del segmento con una quota del 45,6 per cento.
In Agosto Lancia immatricola quasi 1.300 vetture, pari a una quota dell’1,4 per cento.
Quasi 32 mila le Lancia registrate nel progressivo annuo per una quota del 2,3 per cento”.
Dunque notizie positive per lo stabilimento melfitano, cosa ne pensate?