Partono i lavori di ricerca del Millenario sulla storia delle mura di Melfi.
Da ieri, un team di esperti, guidati dalla professoressa Francesca Sogliani della Scuola di Specializzazione in beni archeologi dell’Università degli Studi della Basilicata, è stato ricevuto dal Sindaco della Città di Melfi, Livio Valvano.
Per il Primo Cittadino:
“La ricerca scientifica sulle mura antiche della città è uno dei progetti del millenario che abbiano candidato e che il Comitato Nazionale sta portando avanti.
Elementi di conoscenza fondamentali, utili a valorizzare il nostro patrimonio monumentale e a proseguire nel futuro il lavoro di riqualificazione in chiave turistica delle mura fortificate.
È prezioso il coinvolgimento dell’Università di Basilicata con il gruppo di lavoro coordinato dalla Prof.ssa Sogliani.
Un ulteriore patrimonio di conoscenza che mancava alla nostra comunità e che acquisiremo alla fine di questo lavoro”.
Per la Professoressa Francesca Sogliani:
“Abbiamo iniziato il nostro lavoro di ricerca sul progetto Melfi.
Lavoro che è partito ieri e continuerà nei prossimi mesi.
Come Scuola di Specializzazione in beni Archeologici dell’Università degli studi della Basilicata, abbiamo avuto l’incarico da parte del Comitato per le Celebrazioni del Millenario della fondazione della Città di Melfi, presieduto dal Prof. Cosimo Damiano Fonseca, di occuparci dello studio e dell’analisi dei circuiti murari medievali della Città melfitana.
Abbiamo iniziato questo progetto con il gruppo di lavoro della Scuola di Specializzazione, con l’intervento di una borsista e la collaborazione di altri attori.
In primis il prof. Panarelli dell’Università della Basilicata che si occuperà della ricostruzione storico-documentaria.
Un altro partner è l’Università degli Studi della Calabria che si occuperà invece delle analisi diagnostiche sulle malte delle mura di Melfi.
Ora quello che il mio gruppo sta facendo è una ricostruzione dettagliata di questi circuiti murari e la ricerca delle loro fasi costruttive, parallelamente ad uno studio della topografia medioevale della Città.
Cercheremo di individuare alcuni punti specifici di campionatura delle malte nei tratti murari che non sono stati interessati da restauri successivi per poterli poi conferire ai colleghi dell’Università della Calabria che faranno questo tipo di analisi diagnostiche.
Tutto concorre alla rilettura, dal punto di vista archeologico-insediativo e anche attraverso le tecniche edilizie e della topografia, di questi circuiti, al fine di ridefinire ed approfondire le analisi su questo patrimonio importante della Città di Melfi nel Medioevo.
I lavori dureranno alcuni mesi e saranno portati avanti in sinergia con la Municipalità di Melfi.
Siamo stati accolti dal sindaco di Melfi, Livio Valvano, dall’ambasciatore, Raffaele Nigro, e gli amici dell’Archeoclub”.
Nel pomeriggio di oggi, il gruppo di ricerca, accompagnato dal Sindaco Valvano e dall’assessore Mastromartino, ha visitato il Campanile della Cattedrale.