A Monticchio Sgarroni, un anno fa si è realizzato il sogno di moltissimi cittadini: la nuova Chiesa, dedicata a “Maria Immacolata Concezione”, è stata aperta al culto.
Si tratta di un “evento storico”, come ha spiegato Padre Giuseppe Cappello alla nostra Redazione:
“Dobbiamo partire da tanti anni fa, quando la messa si ascoltava nel pagliaio della famiglia Baldelli.
Poi, nel 1980, in seguito al terremoto, è stato allestito un container in alluminio a mo’ di chiesa.
Era un luogo angusto, dove faceva caldissimo in estate e freddissimo in inverno, ma questo non ha fermato i fedeli che per ben 35 anni, ogni giorno, lo hanno frequentato.
La svolta è arrivata quando l’allora Vescovo Todisco venne da noi in visita pastorale e constatò che non era più possibile continuare a celebrare in quelle condizioni.
Il suo input ci è servito per la creazione di questo splendido progetto: una chiesa che fosse anche un bellissimo luogo di accoglienza.
Qui potrà venire chiunque, che sia un fedele o un semplice turista, amante dei meravigliosi paesaggi che circondano la struttura, potendo usufruire dei locali che la arricchiscono: il bel salone, la cucina, il refettorio e l’anfiteatro.
La Chiesa dedicata a ‘Maria Immacolata Concezione’ sarà un luogo di pace e condivisione, in cui tutti si sentiranno a casa;
non solo luogo di preghiera, ma rifugio perfetto per riscoprire di essere vivi attraverso la spensieratezza e il divertimento”.
Quest’anno, sempre conservando le regole e le restrizioni dettate dall’emergenza Coronavirus, non poteva mancare la celebrazione di questo primo anniversario della Consacrazione della nuova Chiesa.
Come ci fa sapere Padre Giuseppe Cappello:
“Questa sera alle ore 19:00 S. Ecc. za il Vescovo Mons Ciro Fanelli celebrerà una S. Messa Solenne di ringraziamento.
Vi aspetto!”.
Un momento di preghiera e di condivisione per sentirsi, ancora una volta, grati e vicini.