Confimpresa Basilicata – sede provinciale di Potenza, che rappresenta la piccola e la media impresa e l’artigianato, scende in campo per dire basta alla situazione di degrado e abbandono dell’area di Monticchio.
Da troppi anni si sono sommati problemi su problemi senza nessuna capacità risolutiva.
Così, dopo aver sentito gli operanti e le attività economiche turistiche e commerciali dell’area, Confimpresa ha deciso di aprire una vertenza nei confronti della Regione Basilicata, della Provincia di Potenza e dei Comuni di Rionero e Barile attraverso la mobilitazione delle imprese del turismo e del commercio sulla base di richieste prioritarie.
Tra le richieste compaiono:
- attuazione della normativa urbanistica in vigore del piano particolareggiato dell’area
- ripristino produttivo delle concessioni per le attività turistiche sospese dal 2010
- assegnazione agli aventi diritto dei chioschi costruiti dal Comune di Atella con fondi Piot
- definizione certificata delle proprietà pubbliche e private
- pulizia e decoro delle strade del verde dei Laghi
- efficienza nella gestione dei servizi pubblici comunali e della N.U. tali da garantire igiene e salute della cittadinanza
- puntuale e attiva vigilanza e controllo ambientale sul territorio
- immediata rimozione di amianto, alberi e rami negli specchi dei Laghi che costituiscono pericolo alla salute e alla incolumità
La Confimpresa di Potenza, nel denunciare lo stato di agitazione delle categorie delle imprese turistiche, commerciali e dei servizi operanti nel territorio di Monticchio Laghi, chiede alla Regione Basilicata l’immediata attivazione del tavolo negoziale a fine di accogliere le richieste e risolvere definitivamente questa incresciosa situazione.