“Wiki lesson nel Parco del Vulture”.
Oggi presso la struttura ricettiva “Borgo Villa Maria”, a Monticchio Laghi, è in programma un workshop per tradurre in digitale i temi del nuovo Parco regionale su Wikipedia e OpenStretMap.
L’evento continuerà anche nella giornata di domani, Domenica 6 Maggio.
L’assessore regionale all’Ambiente ed Energia, Francesco Pietrantuono ha spiegato:
“Grazie a quest’iniziativa che coinvolge attivamente le comunità, i partecipanti impareranno a creare, modificare e aggiornare le voci di Wikipedia e a mappare sentieri, aree archeologiche, beni naturalistici e monumentali dell’area del Vulture.
L’obiettivo di questa due giorni è quello di creare in maniera collaborativa una pagina di Wikipedia dedicata all’area archeologica di Monticchio, nei pressi del lago Piccolo, corredandola di fotografie, notizie e fonti bibliografiche, per poi mapparla su OpenStretMap.
In questo modo, chiunque potrà trovare facilmente queste nuove informazioni in rete e magari arricchirle ulteriormente”.
Attraverso il Gps dello smartphone, dunque, sarà possibile geocalizzarsi sul bene segnalato, cliccare sul punto della mappa e leggere le informazioni inserite su Wikipedia.
Wikipedia, enciclopedia on line, e OpenStreetMap sono progetti collaborativi e liberi basati sulla condivisione della conoscenza e sull’accesso aperto a dati e informazioni.
Alla “Wiki lesson”, promossa dall’assessorato regionale all’Ambiente ed Energia e dal Parco regionale del Vulture, hanno aderito, tra gli altri, l’Istituto “G. Fortunato” di Rionero e gli Istituti di Melfi “Federico II”, “G. Gasparini” e “R. Righetti”.
Oggi e domani, dunque, la nuova area protetta lucana che comprende i laghi di Monticchio e il monte Vulture apre le porte a cittadini, turisti e alla cultura libera.
L’evento “Voci e mappe libere nel Parco del Vulture”, oggi è iniziata con una sessione di formazione dove i partecipanti potranno imparare le nozioni base per contribuire all’enciclopedia e alla mappa libera, guidati dal project manager OpenStreetMap Alessandro Palmas, da Gabriele Nolè, coordinatore regionale OpenStreetMap Basilicata e Luigi Catalani, coordinatore nazionale scuole per Wikimedia Italia.
A partire dalla tarda mattinata, chi vorrà potrà poi cimentarsi nella mappatura OpenStreetMap della riserva, esercitarsi con le app OsmAnd e Wheelmap o scrivere voci Wikipedia sul Parco, attingendo informazioni dai materiali bibliografici messi a disposizione dal Prof. Spicciarelli, docente della Facoltà di Agraria dell’Università della Basilicata.
La giornata di Domenica sarà anche dedicata alla mappatura di sentieri dell’area del Vulture – in collaborazione con guide ambientali escursionistiche AIGAE e alcuni soci della sezione locale del Club Alpino Italiano – e alla geolocalizzazione dei beni culturali, monumentali e archeologici del territorio: la mattina si raccoglieranno “sul campo” i dati, che saranno poi inseriti sulla piattaforma OpenStreetMap nel pomeriggio.
Maria Sena Grieco, proprietaria dell’albergo ristorante “Borgo Villa Maria” ha dichiarato:
“Sono felice di ospitare quest’importante evento all’interno della mia struttura.
E’ un modo per fare rete dal quale possono nascere importanti collaborazioni.
Grazie a questa iniziativa potrò offrire ai clienti pacchetti diversi che vanno oltre il giro intorno al lago.
Con la mappatura dei sentieri i clienti potranno vivere la natura in modo diverso”.
Un’iniziativa strategica per Monticchio e per le bellezze del Vulture-Melfese che finalmente potranno essere conosciute ed apprezzate dai numerosi turisti alla ricerca di luoghi incantati da visitare.
Di seguito le foto della prima lezione in corso.