Ecco quanto denuncia l’assessore all’Ambiente, Gianni Rosa, in una missiva inviata ai Sindaci di Rionero (PZ) e Atella (PZ), al Comando regionale dei Carabinieri forestali e alla Polizia Provinciale di Potenza:
“Spiace constatare che gli sforzi congiunti, anche rilevanti dal punto di vista economico, messi in campo dalla Regione Basilicata e dall’Ente Parco regionale del Vulture nei mesi appena trascorsi per migliorare la fruibilità di Monticchio Laghi sono vanificati da un’inefficiente, per non dire assente, controllo da parte degli Enti e dai Soggetti preposti.
Il tentativo di regolamentare le attività ai Laghi di Monticchio per ridare dignità ad una zona ad alto potenziale turistico e per meglio tutelare le sue bellezze naturalistiche è tramontato non appena il programma finanziato dalla Regione e dal Parco è terminato.
Le scene di mancanza di rispetto delle regole, cui si è assistito nello scorso fine settimana e che sono note a tutti, non fanno onore a chi le mette in pratica ma anche a chi le consente.
È importante ricordare che il governo del territorio spetta prioritariamente ai Comuni ed ai Soggetti istituzionalmente preposti e che ricade su di essi la conseguente attività di controllo.
Invito gli Enti e le Istituzioni a mettere in atto quanto di loro competenza affinché si tuteli la zona di Monticchio che oltre ad essere inclusa nel Parco naturale del Vulture è anche Zona Speciale di Conservazione della Rete Natura 2000”.