Gli organizzatori delle due giornate di festa programmate Sabato e Domenica a Monticchio si ritengono soddisfatti del risultato raggiunto, nonostante le avverse condizioni atmosferiche.
Ideata e organizzata dall’Associazione “Arcadia” di Rionero, con il patrocinio della Regione Basilicata, del Comune di Rionero in Vulture, dell’APT Basilicata e la collaborazione della Pro Loco di Rionero e dell’Associazione Amici di Monticchio, la manifestazione prende il nome di “L’esperienza monastica benedettina nell’area di Monticchio Laghi”.
Ospiti di punta Marina Rei e Ermal Meta. Le loro esibizioni si sarebbero dovute tenere nel suggestivo parco archeologico di Sant’Ippolito sulle sponde del Lago Piccolo, ma a causa della pioggia sono state spostate presso la sala convegni di “Villa Maria”.
Il presidente dell’associazione Arcadia, Andrea Lapenna, alla presentazione dell’evento ha dichiarato:
“Da tre anni la nostra associazione cerca di valorizzare i Laghi di Monticchio con eventi di primo piano. Un ringraziamento ai Beni Archeologici di Basilicata per il sito di Sant’Ippolito messo a disposizione per questo evento, ma la pioggia ci ha costretto a fare questo concerto nel ristorante-albergo Borgo Villa Maria, che ringraziamo per la disponibilità.
Il nostro progetto tende alla valorizzazione dell’istmo dei due laghi vulcanici di Monticchio seguendo le orme dei monaci che per primi capirono la bellezza di questi posti, prima con l’edificazione del complesso di S.Ippolito e poi con l’edificazione dell’Abbazia di San Michele Arcangelo.
Il progetto intreccia fede, arte e cultura di un territorio riportando sotto i riflettori due contenitori culturali carichi di suggestione e pathos”.
L’assessore alla cultura del Comune di Rionero, Teresa Di Lucchio, ha aggiunto:
“Un plauso alle associazioni che hanno collaborato a questo progetto che valorizza un genere musicale di qualità che ben si incastona nella bellezza incomparabile dei luoghi prescelti”.
Marina Rei, accompagnata dalla chitarra acustica di Claudio Toldonato, ha entusiasmato il numeroso pubblico presente. Dopo il primo brano, ha detto:
“Vorrei dire due parole: faccio questo lavoro da quando avevo 19 anni, sono cresciuta in una casa di musicisti. La musica è la mia vita, è qualcosa che va al di là degli stereotipi e al di là delle costruzioni. Fare musica non è come cantare, è qualcosa che parte ed arriva nell’anima. Questa sera cercherò di farvi arrivare nei vostri cuori, quanto asserito”.
Con la sua splendida voce, c’è riuscita in un’ora di spettacolo. Tra i numerosi presenti, Massimo Spadafina da Bari, non ha voluto mancare questo concerto, e a spiegarlo è stato lui stesso:
“È dal 1995 che seguo Marina Rei nei concerti di Puglia e Basilicata. mi sono innamorato della sua musica e della sua bella e penetrante voce che ti entra nel cuore. Un vivo complimento agli organizzatori”.
Ma l’appuntamento a Monticchio non si esaurisce qui: il 26 Settembre verrà inaugurata una mostra di costumi storici realizzati dall’Accademia delle Belle Arti di Bari e ci sarà la presentazione del volume “La badia di Monticchio”, mentre il 30 Settembre sarà la giornata conclusiva con intrattenimento musicale e aperitivo.
