Si è svolta nei giorni scorsi in Prefettura una riunione voluta dall’Assessore regionale all’Ambiente ed Energia, Francesco Pietrantuono, per regolamentare la circolazione dei veicoli nell’area dei laghi di Monticchio, interessati da un consistente afflusso turistico previsto nelle giornate festive ricadenti nella settimana di Ferragosto si legge in una nota diramata dalla Prefettura di Potenza.
Hanno preso parte all’incontro lo stesso Assessore regionale, il Sindaco del Comune di Rionero, i rappresentanti del Comune di Atella, della Provincia di Potenza, dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia stradale di Potenza.
Nel corso della riunione sono stati esaminati gli aspetti di criticità riguardanti le strade statali e provinciali di collegamento ai laghi, con particolare riguardo alla problematica del parcheggio dei numerosi veicoli che affluiscono dai Comuni e dalle Province limitrofe.
È stato concordato un piano di viabilità per regolamentare i flussi di veicoli particolarmente numerosi nelle giornate in questione, con la predisposizione di un parcheggio avente una capienza di circa 400 posti e della possibilità di garantire la sosta di altri veicoli lungo il perimetro del lago grande in un solo senso di marcia.
In tale sede si è concordato, altresì, sulla necessità di prevedere un dispositivo di regolarizzazione dei flussi dei veicoli con pattuglie delle Polizie municipali che effettueranno una costante azione di controllo, presidiando i punti nevralgici di sbocco, con il concorso dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia stradale.
Nella circostanza, i Comuni di Atella e Rionero hanno dato la disponibilità ad istituire un’apposita navetta di collegamento da e per il parcheggio, fermo restando che, una volta occupati tutti i posti auto disponibili, non sarà possibile accedere all’area.
Inoltre, i Sindaci hanno assicurato la presenza di una postazione medica, che sarà allestita da parte della CRI, nonché di un’ambulanza e di servizi igienici per il giorno di Ferragosto.
La situazione viene costantemente monitorata dalla Prefettura, anche al fine dell’eventuale adozione di ulteriori interventi a tutela della sicurezza della circolazione e dell’incolumità delle persone.
