Un bracciante agricolo ha perso la vita dopo aver lavorato diverse ore sotto il sole ad altissime temperature nel territorio brindisino.
Ha avuto un malore improvviso e poi il decesso.
Affinchè situazioni tragiche di questo tipo non si verifichino più arriva l’appello di Pietro Simonetti, componente del Tavolo nazionale anti-caporalato che si rivolge direttamente alla giunta Bardi.
Simonetti fa riferimento alla decisione messa in atto dal presidente della regione Puglia, Michele Emiliano, che alla luce dell’ultimo drammatico evento, ha emanato un’ordinanza per vietare il lavoro in condizioni di esposizione prolungata al sole, in particolare dalle ore 12:30 alle 16:00.
Ecco le parole del componente del Tavolo nazionale anti-caporalato in difesa dei molti braccianti impegnati nei campi del Vulture-Melfese e del Metapontino:
“E’ opportuno che anche la Regione Basilicata valuti con urgenza l’adozione della stessa misura per una necessaria tutela dei lavoratori.
Si rende necessario anche intensificare le attività organizzative per l’attuazione degli interventi di accoglienza, assistenza socio sanitaria, trasporti a partire dalle aree del Bradano e del Metapontino utilizzando le risorse UE, progetti SU.PR. EME.e Pon Legalita”.