Una nuova associazione fa capolino a Venosa si tratta di “Venosa Turistica”, un’associazione nata da un gruppo di amici e conoscenti accomunati dall’idea di dare a Venosa il ruolo da protagonista nello scenario turistico regionale.
Grandi potenzialità e poco ritorno economico dal turismo per Venosa, questo è il sentire comune dei soci della neo nata associazione e pertanto puntano, come scopo principale del loro operato, al rilancio turistico della città di Orazio.
Grandi anche i progetti per l’associazione, che promuovendo lo sviluppo turistico di Venosa, favorirà la crescita dell’economia locale, puntando sulla valorizzazione di tutto ciò che il territorio offre: bellezze paesaggistiche, artistiche, storiche ed enogastronomiche.
Il presidente Giuseppe Tranchida ci comunica:
“Uno dei primi nostri impegni sarà la verifica, attraverso il monitoraggio, delle reali strutture ricettive in loco, per promuovere una filiera turistica seria che possa portare numeri importanti in termini di presenze a Venosa.
Il rilancio di Venosa deve necessariamente poggiare su tutta la sua storia, capace di attrarre turisti ma siamo certi che, con una competenza organizzativa, possiamo farli restare qualche giorno in più offrendo dei pacchetti diversificati, che uniscano anche lo sport, il sociale, la solidarietà, l’artigianato e l’enogastronomia”.
Tra gli obiettivi, anche a lungo termine, vi è la creazione di nuove forme di ospitalità diffusa, la programmazione di un calendario di eventi, che possano permettere la permanenza dei turisti per più giorni nella cittadina, l’attivazione di un Osservatorio Turistico Comunale e l’organizzazione di itinerari turistici specifici per comitive, scuole ed ecoturismo.
Sfruttando al massimo il fascino di Venosa e di tutta l’area del Vulture Alto Bradano, scegliendo itinerari, raccontando dei suoi personaggi illustri, primo fra tutti Orazio, passando per gli eventi e le tradizioni, dove affondano le radici dei borghi del circondario.
Dal parco paleontologico a quello archeologico romano, le catacombe ebraiche, l’Abbazia della Trinità e il Castello, sono molti i siti di maggiore interesse nella cittadina venosina, che le hanno conferito il titolo di “Borgo tra i più belli d’Italia”.