L’area depressionaria alimentata da correnti fredde provenienti dall’Europa nord-orientale, continuerà a determinare un deciso rinforzo della ventilazione su gran parte delle regioni italiane e un rilevante calo termico con conseguenti nevicate a bassa quota, specie sui nostri settori centrali.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra ed estende i precedenti.
L’avviso prevede dalle prime ore di domani, martedì 24 marzo, una quota neve di 200-400 metri sui settori più orientali di Umbria, Lazio, Campania e Basilicata, con apporti al suolo generalmente deboli.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni.