Nuovo sciopero dei treni in arrivo dopo le ferie di agosto.
È prevista un’agitazione di 23 ore tra l’8 e il 9 Settembre, che potrebbe interessare il personale delle aziende che operano nel settore ferroviario.
Lo sciopero, di carattere nazionale, è stato proclamato da Usb Lavoro Privato e dall’Assemblea nazionale Pdm e Pdb, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal e Orsa.
Secondo quanto riportato sul sito del Ministero dei Trasporti, lo sciopero inizierà alle 3 dell’8 Settembre e terminerà alle 2 del giorno successivo.
Durante questo periodo, alcuni treni potrebbero essere soggetti a variazioni o cancellazioni.
Non sono previste fasce orarie di garanzia, poiché la giornata interessata dall’agitazione coincide con un giorno festivo.
Spiegano le ragioni dello sciopero Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal e Orsa:
“Sciopero nazionale di 8 ore il prossimo 9 Settembre dalle 9:00 alle 17:00 di macchinisti e capitreno di Trenitalia, Italo, Trenord, Trenitalia Tper per gravi eventi lesivi della sicurezza e dell’incolumità delle lavoratrici e dei lavoratori”.
“A tutt’oggi, preso atto dell’ennesima aggressione al personale in servizio sui treni – denunciano le organizzazioni sindacali – non si è apprezzato alcun intervento da parte dei datori di lavoro (aumento delle risorse a supporto del personale di front line) e neanche una maggiore incisività da parte del legislatore rispetto alle proposte fatte dalle parti sociali (daspo trasporti, revisione della normativa in essere).
La gravità e l’intollerabilità delle numerose e violente aggressioni non consente indugi e necessita urgentemente di un fermo e risolutivo intervento a tutela della sicurezza e dell’incolumità delle lavoratrici e dei lavoratori che quotidianamente prestano sui treni un servizio alla collettività”.