Si è concluso questa mattina, in maniera molto positiva, l’incontro voluto dall’assessore Galella fra la Regione Basilicata, la multinazionale ENI e il gruppo Stellantis finalizzato all’utilizzazione di parte degli investimenti derivanti dalle estrazioni Eni nel settore NoOil, per la realizzazione da parte di Eni di uno stabilimento nella zona industriale di Melfi, adibito alla produzione di Idrogeno.
Una infrastruttura, pertanto, che possa non solo creare nuove opportunità occupazionali.
L’utilizzo dell’idrogeno da parte di Stellantis e di tutte le aziende dell’indotto, infatti, sarebbe il modo più proficuo per ridurre significativamente i consumi di metano e quindi abbassare i costi energetici, aumentando l’autosostenibilità e la competitività del polo industriale melfitano.
Sulla scia dell’accordo sottoscritto tra Regione Piemonte e Stellantis, l’idea dell’assessore Galella è quella di giungere ad una partership tra Regione Basilicata, Stellantis ed Eni.
Queste ultime sono tra i player di maggior peso che operano in Basilicata ed è prioritario un coinvolgimento diretto che possa rappresentare un pilastro su cui costruire lo sviluppo economico della Basilicata dei prossimi anni.
Il futuro dello stabilimento Stellantis, afferma Galella:
“resta una priorità assoluta del mio operato e metterò in campo tutte le misure volte a garantirne la tutela e la salvaguardia”.