Oggi domenica 26 giugno tra Castelmezzano e Pietrapertosa (in una parte del percorso della via ferrata) sarà aperto alle ore 9:30 il Ponte Nepalese: una struttura lunga circa 72 metri, con un’altezza massima da terra di 35 metri a 650 metri sul livello del mare che sorvola il torrente Caperrino.
La Via Ferrata (denominata DolomitiRoks) è attiva dallo scorso Luglio e si tratta di un percorso attrezzato per scalare le Dolomiti Lucane che permette di raggiungere punti altrimenti inaccessibili e scoprire davvero la grande bellezza di questi luoghi.
I due tratti che compongono la Via Ferrata delle Dolomiti Lucane sono: la Via Ferrata Salemm sul versante di Castelmezzano ha una lunghezza di 1.731 metri e un dislivello di 249 metri e la Via Ferrata Marcirosa sul versante di Pietrapertosa ha una lunghezza di 1.778 metri e un dislivello di 331 metri.
Il nuovo Ponte Nepalese si trova lungo la Ferrata Marcirosa, ma nell’intero percorso sono già presenti altri due ponti Tibetani.
Per percorrere la via ferrata è indispensabile possedere il materiale specifico per quest’attività, conoscere il suo corretto utilizzo e le tecniche di progressione dell’arrampicata.
A tutti, ma in particolare ai principianti, si raccomanda di farsi accompagnare da una guida o da persone esperte.
L’ attrezzatura minima consigliata consiste in:
- un casco per alpinismo,
- un’imbracatura,
- set completo da ferrata a Y con assorbitore di dissipazione dell’energia di caduta e due connettori (per ferrata) tipo K,
- un paio di guanti da ferrata e scarponi da ferrata.
È possibile noleggiare l’attrezzatura presso le Biglietterie del Volo dell’Angelo a Castelmezzano e Pietrapertosa.
È obbligatorio rispettare il senso di circolazione degli itinerari, non praticare la via ferrata in caso di pioggia o vento, rispettare l’ambiente e l’ornitofauna oltre a non abbandonare rifiuti.
Per info e prenotazioni consultare il sito www.ledolomitilucane.com.