Levate gli occhi al cielo: è giunta la Notte di San Lorenzo.
È tornato il consueto appuntamento con le stelle cadenti.
Le brillanti scie luminose sfrecceranno visibilmente nel cielo da oggi e fino al 15 Agosto, con massima frequenza soprattutto tra il 12 e il 13.
Le ore migliori per osservare il fenomeno sono quelle più tarde della notte, magari puntando gli occhi verso nord est, verso la costellazione di Perseo.
Queste stelle cadenti, dette Perseidi, formano uno sciame meteorico formatosi dai rimasugli della cometa Swift-Tuttle, transitata vicino al nostro pianeta nell’anno 1992 e attesa solo nel lontano 2126, quando, probabilmente, sarà visibile a occhio nudo.
Come è noto, l’evento celeste più atteso dell’anno cade proprio a ridosso della data in cui si celebra il martirio di San Lorenzo, arso vivo su una graticola il 10 Agosto del 258 d.C.
Tra le altre città d’Italia (in cui San Lorenzo rappresenta il patrono), Melfi è particolarmente devota alla figura di questo Santo, tant’è che la chiesa a forma ottagonale porta il suo nome e rappresenta una delle sette chiese più antiche della città.
Per coincidenza temporale, le stelle che cadono nella notte di san Lorenzo si dice che rappresentino le lacrime versate dal martire durante il suo supplizio.
Queste si pensa che vaghino eternamente nei cieli per poi scendere sulla terra solo in questo giorno.
Da qui, la credenza popolare secondo cui tutti coloro che ricordano il dolore del santo, guardando “scendere” le sue “lacrime”, potranno veder realizzato un loro desiderio.
Ma c’è un’altra interpretazione secondo cui le stelle cadenti sono collegate ai carboni ardenti sui quali il Santo è stato martirizzato.
La notte di San Lorenzo ogni anno porta con se un’atmosfera magica, unica, capace di far ricredere anche i più scettici.
Quanti di voi questa notte osserveranno i cielo per poter ammirare almeno una stella cadente ed esprimere un desiderio nascosto in fondo al cuore?
In attesa di questo magico evento, ricco di speranza, facciamo tanti auguri di buon onomastico a chiunque porti il nome di Lorenzo e Lorenza.