Il sindacato Fials provinciale di Potenza in un comunicato chiede che venga messo in campo per il presidio ospedaliero di Melfi:
“un programma di prevenzione per i continui episodi di aggressione a carico del personale sanitario”.
L’organizzazione di categoria interviene per segnalare “la grave emergenza di ordine pubblico del Pronto soccorso di Melfi”, invocando un intervento urgente all’Aor San Carlo di Potenza, che gestisce l’ospedale della città federiciana.
I rappresentanti della Fials provinciale di Potenza parlano di:
“Ripetuti episodi di aggressioni a carico del personale sanitario di Melfi favoriti dalla mancanza di guardie giurate: a dire il vero, Melfi è l’unico presidio scoperto in tutta la provincia.
È ben noto che gli episodi di aggressione denunciati ai danni di operatori sanitari nel nostro Paese siano in costante aumento; e Melfi non fa eccezione, anzi!
Per via degli episodi segnalatici e non solo al Pronto Soccorso si può facilmente dedurre come il fenomeno sia alquanto preoccupante.
Il tutto è aggravato dallo spazio limitato, adibito all’accoglienza e all’attesa di pazienti e familiari, in cui si assiepano decine e decine di persone spesso esasperate.
La lunga attesa genera frustrazione e scatena episodi gravi e ingiustificabili di aggressività smodata ai danni dei lavoratori”.
La Fials ripropone quindi:
“il tema della sicurezza in luoghi di lavoro: la tutela dell’incolumità dei dipendenti deve essere il primo elemento di garanzia.
Perciò è inaccettabile che chi è impegnato a salvare ogni giorno vite umane debba contestualmente preoccuparsi anche di tutelare la propria incolumità”.