Pubblichiamo di seguito la nota della consigliera di minoranza del Comune di Melfi, Angela Bisogno (M5S) sulla situazione della struttura ospedaliera della città dopo la segnalazione della stessa circa la chiusura del reparto di psichiatria.
“Un altro tassello alla chiusura dell’SPDC (Servizio psichiatrico di diagnosi e cura) di Melfi.
La consigliera Angela Bisogno (M5S) denuncia come allo stato si stia perseverando nella realizzazione del nefando disegno di smantellamento del reparto SPDC. Funzionale a ciò è anche la nuova turnazione, che prevede, già per la giornata di Domenica 5 Marzo, la sola reperibilità dei dirigenti medici e del personale infermieristico, pertanto rimarrà a tutti gli effetti vuoto.
In sintesi, anche nei fatti, si registra la chiara volontà di ridurre l’ospedale di Melfi a mera “reception o triage” per lo “smistamento” del paziente, con inevitabili ripercussioni pregiudizievoli sull’intera comunità del Vulture-Melfese. Dinanzi a tale politica demolitoria, rimanere inerti significa mancare di rispetto ai cittadini calpestando i diritti del malato, soggetto più debole e meritevole di maggiore tutela.
Tale turnazione, nonché le improvvise e contemporanee certificazioni di malattia di 4 su 5 medici del reparto, non sono altro che il termometro dell’interesse mostrato nei confronti della vita dello stesso e della persona.
La consigliera invita a vigilare e a verificare, chi di competenza, quanto sta accadendo affinché non si rendano complici o responsabili delle irregolari ed arbitrarie manovre che si stanno ponendo in essere per le ragioni di cui sopra”.