Ospedale di Melfi: una buona notizia dopo l’altra, lo dimostrano anche il numero di visite in Ortopedia. Ecco la situazione del reparto

All’Ospedale di Melfi una buona notizia dopo l’altra.

Negli ultimi mesi non abbiamo fatto altro che parlare di una struttura sempre più scelta dalle partorienti dove “tutto è davvero riservato e il reparto di Ginecologia è gestito benissimo”.

Dal 13 Settembre, inoltre, anche in ottemperanza a indirizzi normativi nazionali e regionali, è attivo l’ambulatorio di Terapia del dolore, dove le attività sono curate da alcuni anestesisti, in servizio nei presidi, specializzati nel trattamento del dolore acuto e cronico.

Nelle sale operatorie del presidio di Melfi (PZ) è stato fatto anche un trattamento chirurgico della sordità con tecnologia di ultimissima generazione “Cochlear Osia”, il primo in Italia su paziente adulto con perdita completa dell’udito da un lato.

Anche l’Ortopedia dimostra di essere non da meno, nonostante da giorni si rincorrono voci senza fondamento su un ridimensionamento del reparto a Melfi.

Da qui l’idea di pubblicare un video informativo con le varie risposte alle domande più frequenti dell’ortopedico Raffaele Pepe:

  • Dottore perché avete chiuso gli ambulatori a Melfi? Non abbiamo chiuso niente. Nel 2023 abbiamo eseguito 4677 visite ambulatoriali.

Facciamo sei sedute di ambulatorio a settimana. Poi tutti i pomeriggi visitiamo i pazienti provenienti dal Pronto Soccorso!

Facciamo i seguenti ambulatori:

-Generale;

-Visite di Pronto Soccorso;

-Patologie della spalla;

-Patologie di mano e polso.

  • Il primario e gli altri medici non se ne sono andati?

No, lavoriamo tutti ancora a Melfi.

  • Perché non riesco a prenotare una visita urgente a Melfi?

Le prenotazioni sono gestite dal CUP secondo disponibilità. Negli ospedali eseguiamo già molte visite urgenti che provengono dal Pronto Soccorso!

  • Perché la lista d’attesa per una visita è così lunga?

In Basilicata sono rimasti pochi ortopedici ospedalieri. Non riusciamo a fare molte visite programmate perché le attività urgenti ci assorbono quasi completamente.

  • A una mia mica è stata annullata una prenotazione” Come mai?

Le prenotazioni annullate riguardano solo le future visite dell’Ambulatorio della spalla che rappresentano circa il 2% delle visite totali. Il collega che tiene l’Ambulatorio andrà in pensione e, purtroppo, l’ambulatorio verrà interrotto”.

Complimenti alla professionalità di tutti che, nonostante le difficoltà, rende il nosocomio di Melfi una vera eccellenza che accoglie pazienti anche da Puglia, Campania e Calabria.