Nuovi elogi all’Ospedale di Melfi che continua a ricevere consensi.
Questa la lettera di ringraziamento di un paziente residente nella vicina Puglia che racconta la sua esperienza presso il nosocomio federiciano:
“Gentilissimi,
sono Vincenzo di Spinazzola (BT).
Voglio raccontare la mia storia.
A inizio settembre 2021 ho fatto una visita cardiologica, a causa di un’apnea notturna.
A seguito delle analisi effettuate è risultato che stavo diventando anemico.
Il medico curante si è attivato per farmi fare ulteriori esami e mi ha prescritto una colonoscopia, che sia nella Asl BT, sia nella Asl BA, non era possibile fare prima della fine del 2022.
Invece, a Melfi, è stata programmata per il 31/01/2022.
La dottoressa Daniela Nigro mi ha detto che era necessario intervenire e io ho chiesto di poter fare al più presto.
Così, chiamato il reparto di chirurgia, nella stessa giornata sono stato dalla dottoressa Teresa Carfora, che mi ha spiegato cosa dovevo fare.
Sin da subito ho dato parere favorevole e, dopo aver fatto la tac, il 28/02/2022 alle ore 9:00 circa sono stato sottoposto a questo lungo e delicato intervento.
Voglio ringraziare la dott.ssa Carfora (un angelo) e tutto lo staff medico e infermieristico; mi hanno trattato come un loro caro.
La loro professionalità è tra le migliori eccellenze che abbiamo al Sud, nonostante spesso si parli male della sanità al Sud Italia.
Non dimenticherò mai tutti quello che hanno fatto per me, la loro premura e il loro impegno;
non mi hanno mai lasciato solo e soprattutto non hanno abbandonato gli altri; con tutto il lavoro che c’è da fare in reparto.
A tutto il personale dell’Ospedale di Melfi va la mia più grande riconoscenza.
La loro umanità, professionalità sono al massimo livello, in un Ospedale che va a spasso con i tempi e affronta con fatica il lavoro quotidiano.
Ringrazio dal profondo del mio cuore il mio angelo custode, la Dott.ssa Carfora.
Un enorme grazie a tutto il personale medico ed infermieristico dell’Ospedale”.
Complimenti a tutto lo staff che, giorno per giorno, fa dell’Ospedale di Melfi un vero fiore all’occhiello.