Palazzo San Gervasio: al via la realizzazione di un “Centro di Aggregazione Giovanile” con il recupero di un immobile confiscato alla mafia! L’annuncio

Con la piena condivisione del Sindaco – l’Assessore ai Lavori Pubblici e Urbanistica di Palazzo San Gervasio comunica con immensa e grande soddisfazione alla cittadinanza che con decreto n. 473/22 del 19/12/22 del Direttore Generale dell’Agenzia per la Coesione Territoriale sono state approvate le graduatorie di merito inerenti i progetti di valorizzazione dei beni confiscati da finanziare nell’ambito del PNRR.

E aggiunge:

“La proposta progettuale candidata dal Comune di Palazzo San Gervasio è risultata ammessa e finanziata per un importo pari a Euro 2.500.000,00.

Il progetto è finalizzato al recupero, ri-rifunzionalizzazione e valorizzazione del bene immobile confiscato alla mafia attraverso un intervento di demolizione e ricostruzione per la realizzazione di un “CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE” e costituisce un bisogno indispensabile per prevenire il crescente fenomeno della criminalità organizzata caratterizzata da spaccio di stupefacenti per tutto il territorio limitrofo (area interna dell’Alto Bradano di cui fanno parte 8 comuni).

Nell’Ambito Sociale Territoriale di riferimento (Alto-Bradano) non vi sono “centri di aggregazione giovanili”, e valorizzare il bene confiscato per tali finalità diventa prioritario anche per la programmazione di servizi sempre più inclusivi, integrati, innovativi e qualificanti per l’utenza giovanile e per la comunità residente nel territorio del Comune di Palazzo San Gervasio, del suo Ambito, della Regione Basilicata.

La necessità di realizzare tale Centro è motivata dall’attuale situazione sociale, culturale ed economica del contesto locale, caratterizzato da una crescente diffusione dell’illegalità e dal fatto di doverla contrastare prima che diventi patologica, radicandosi in modo stabile nel contesto locale. Il confronto e la discussione fra le culture serve a creare una maggiore coesione capace di far fronte alle tante criminalità che il contesto è oggetto di attrazione continua; ciò è importante anche per contrastare la cultura dell’illegalità che costituisce poi il vero problema per la comunità locale e non solo, considerando l’illegale come una norma che consente facili guadagni con poco impegno e responsabilità individuale e collettiva.

La realizzazione di un “Centro di Aggregazione Giovanile” nel Comune di Palazzo San Gervasio potrà determinare nel medio e lungo termine effetti ed impatti benefici di natura sociale, culturale ed anche economica molto significativi.

È tanta ed è grande la soddisfazione – in quanto si tratta degli ennesimi finanziamenti ottenuti nell’ambito del PNRR a conferma dell’eccellente lavoro svolto dall’intera Amministrazione Comunale e dagli uffici e sia in quanto in questo caso riguardano beni confiscati alla criminalità organizzata che ancora di più diventano luogo di crescita civile e sociale della nostra Comunità.

Continuiamo quindi con sempre maggiore entusiasmo in attività che, nel contrasto assoluto e determinato ad ogni forma di criminalità, conduce allo sviluppo di iniziative che fanno di Palazzo San Gervasio il fiore all’occhiello dell’intera Regione nell’utilizzo di detti beni.

Doveroso ringraziare – per l’imponente e straordinario risultato raggiunto, il Responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale, i collaboratori e quanti a vario titolo insieme con noi quotidianamente collaborano nell’interesse e nella crescita della nostra piccola cittadina“.