Papa Francesco torna su questioni delicate nel dibattito interno alla Chiesa cattolica, dai gay (“oggi si mette molta lente d’ingrandimento su questo problema. Penso che dobbiamo andare all’essenziale del Vangelo: Gesù chiama tutti”) al celibato dei sacerdoti.
In un’intervista al sito argentino Infobae, sul celibato, come riporta tgcom24, ha detto:
“Abolirlo non servirebbe ad aumentare il numero di vocazioni.
Ma apre uno spiraglio: ‘Il celibato nella Chiesa occidentale è una prescrizione temporanea, non so se si risolve in un modo o nell’altro, ma è provvisoria in questo senso; non è eterno come l’ordinazione sacerdotale, che è per sempre, che tu lo voglia o no‘.
‘In realtà, nella Chiesa cattolica ci sono sacerdoti sposati: tutto il rito orientale è sposato. Tutto. Tutto il rito orientale.
Qui in Curia ne abbiamo uno che ha una moglie e un figlio. Non c’è nessuna contraddizione per un sacerdote nel potersi sposare“, ha aggiunto il Pontefice.
Alla domanda dell’intervistatore ‘Quindi il celibato potrebbe essere rivisto?’, il Papa ha risposto: ‘Sì. Sì’“.