Entra nel vivo la “Pentecoste a Melfi”.
L’appuntamento rievoca, ogni anno, lo scontro avvenuto a Melfi, tra il 22 Marzo 1528 ed il 10 Maggio 1528, nella guerra tra la Francia dei Re Capetingi e l’impero Tedesco-Spagnolo di Carlo V.
Melfi, difesa strenuamente dalle truppe del Principe Giovanni III Caracciolo e dal popolo, fu assediata, espugnata e saccheggiata (oltre tremila morti tra soldati e popolani).
Le truppe francesi erano al comando di Odet de Foix, Visconte di Lautrec; al suo seguito si unirono in battaglia le famigerate Bande Nere.
Grazie alla rievocazione storica, Melfi è palcoscenico di molti, attesi appuntamenti.
Fra poco, alle 21:00 andrà in scena l’assedio alla porta Venosina.
Fa sapere il Comune che invece l’evento in piazza Duomo “Il bivacco dei francesi” (teatro, Street food e artisti di strada) è rinviato ad altra data.
L’evento prosegue regolarmente domani con il corteo.
Si ricorda anche che domani mattina, alle 4:00, appuntamento a Santa Maria per il pellegrinaggio notturno al Monte Vulture.
Di seguito la locandina con i dettagli.