PER LA PRIMA VOLTA IN BASILICATA UN INTERVENTO SALVA VITA RIVOLUZIONARIO! IL CORPO COMUNICA COL CELLULARE DEL PAZIENTE

Per la prima volta in Basilicata, l’ASP, sperimenterà il primo sensore impiantabile per il monitoraggio continuo della glicemia.

E’ quanto si legge in un comunicato stampa dell’Asp che spiega:

“Dopo l’ok del Comitato Etico Regionale, presso l’Uosd di Diabetologia e Endocrinologia della Asp di Potenza, sarà effettuato il 13 luglio il primo impianto in Basilicata, tra i primi in Italia, di Eversense–Senseonics.

Si tratta del primo sensore per il monitoraggio continuo della glicemia (CGM) impiantabile, progettato per la misurazione dei valori di glucosio fino a 90 giorni senza necessità di sostituzione del sensore ogni settimana.

Il sistema di monitoraggio continuo del glucosio Eversense viene impiantato sottocute mediante un semplice intervento effettuabile in via ambulatoriale, misura i livelli di glucosio in continuo per 24 ore per 3 mesi consecutivi, inviando i valori direttamente sullo smartphone del paziente.

Il sistema Eversense è in grado di inviare allarmi, avvisi e notifiche relativi ai valori del glucosio visibili in qualsiasi momento sull’app; inoltre gli algoritmi predittivi avvertono il paziente di probabili episodi di ipo o iperglicemia e il paziente può condividere questi dati con il proprio diabetologo in ogni momento attraverso il portale dedicato.

Le peculiarità del nuovo sistema consistono:

  •  Nella sua capacità di monitorare costantemente i livelli glicemici per un periodo di 90 giorni, rispetto ai 7 o 14 giorni dei sistemi CGM non impiantabili, disponibili sul mercato fino a questo momento.
  • Il sensore è sottocutaneo e non necessita di alcun ago che lo colleghi al trasmettitore ricaricabile, che è interamente rimovibile in modo semplice e senza rischi .
  • I dati e l’andamento glicemico sono poi visibili sull’applicazione e il trasmettitore ,attraverso suoni e/o vibrazioni ,avvisa l’utilizzatore quando i livelli di glucosio raggiungono valori troppo elevati o troppo bassi;

questo è un aspetto fondamentale soprattutto per coloro che soffrono di ipoglicemia inavvertita.

Essere avvisati in caso si determini il rischio di ipoglicemia contribuisce a evitare complicanze acute gravi e aiuta i familiari ad acquisire uno stato di maggiore serenità nella gestione quotidiana della malattia.

In Italia ancora pochissimi pazienti hanno potuto beneficiare della tecnologia Eversense e due di questi, dal 13 Luglio, saranno seguiti presso l’Uosd di Diabetologia della Asp di Potenza, assicurando in questo modo elevati standard qualitativi per l’assistenza al diabete”.

In Basilicata sono numerosi i pazienti che combattono quotidianamente contro il diabete, ci auguriamo che con questo intervento rivoluzionario, la loro vita migliori notevolmente.