Riceviamo e pubblichiamo una nota di Vitantonio Iacoviello, presidente della sezione Vulture Alto Bradano e consigliere nazionale di Italia Nostra:
“Plaudo all’iniziativa del gruppo, coordinato da Paola Saraceno, con la quale si avanza la candidatura del complesso del Vulture al programma ‘Man and Biosphere’ dell’Unesco.
Mi congratulo allo stesso modo con l’Assessore Gianni Rosa per essersi impegnato a tutelare e valorizzare non solo il Vulture, ma tutte le particolarità ambientali, facendole conoscere e apprezzare, dice, in un percorso che unisce alla natura, la cultura e la storia del territorio.
Sono parole che potrebbero apparire di circostanza, ma che invece racchiudono tutto un programma di azione al quale, come ho scritto in una nota a lui indirizzata tempo fa ed ancora senza risposta, intendo dare il mio contributo.
Natura, cultura, storia del territorio, grandi fari che dovrebbero guidarci ogni qualvolta siamo chiamati ad esaminare ed approvare un qualsivoglia progetto che incida sul grande patrimonio della nostra Basilicata.
E dunque sono sicuro che, coerentemente con quanto affermato, l’Assessore Rosa vigilerà personalmente a che un progetto eolico ,fotovoltaico, di stravolgimento dei corsi d’acqua, di manomissione di un territorio, non intacchi la natura del luogo, il suo paesaggio, la cultura, le tradizioni della stesso, la sua storia.
E non attenti, il progetto, alla salute delle persone, alla loro dignità, al loro diritto, quali componenti non secondarie della Natura, ad essere tenute nella debita considerazione prima di assumere qualsiasi decisione che li riguardi, come custodi dei territori.
Assessore, ribadisco il mio apprezzamento per il suo convinto sostegno all’iniziativa.
Confermo altresì la mia disponibilità a dare contributi, coinvolgendo tutta la grande associazione della quale faccio parte, ad ogni azione intrapresa in Basilicata che vada nella direzione della promozione vera delle nostre Terre e che ne rispetti la vocazione.
Cordiali saluti”.