“Un bambino su venti non consuma un pasto proteico al giorno.
Soltanto il 20% delle scuole primarie nella nostra regione è in grado di offrire un servizio mensa.
Sono questi i dati impietosi sulla povertà alimentare in Basilicata che interessano in primis i bambini, ma che nascondono una realtà molto più desolante: tantissime famiglie versano in condizioni economiche disastrose e non possono assicurare ai figli un pasto dignitoso“.
Così il consigliere regionale Gianni Leggieri (M5s) che aggiunge:
“Report, studi ed approfondimenti ci ricordano ogni giorno come la nostra terra sia protagonista di una crisi sociale senza precedenti.
Il crollo delle condizioni economiche delle famiglie lucane è una realtà amara che va avanti da tempo, nonostante la situazione sia nettamente peggiorata con i rincari degli ultimi anni causati dalle guerre, dal crollo del potere d’acquisto delle famiglie italiane e dal caro-carburante.
Nello specifico, l’aumento delle famiglie che ricorrono al sussidio alimentare per sostentarsi ha conosciuto un’impennata a partire dal 2019.
Il Covid, le sue conseguenze e le spiacevoli congiunture successive hanno fatto il resto.
Servono azioni concrete, questo è innegabile.
Servono sostegni veri e tangibili alle famiglie in difficoltà, al fine di assicurare la tutela alimentare di genitori e figli.
Non si può restare a guardare.
La politica è chiamata ad assumersi le proprie responsabilità.
Subire passivamente lo sfacelo sociale di un’intera regione non può e non deve essere un’opzione”.