Sembrava esservi concluso “positivamente” il caso del 23enne di Tito, Vincenzo Calienni, di cui nei giorni scorsi si erano perse le tracce in Germania.
Era stato reso noto, infatti, dalla dirigente della “Divisione Anticrimine” della Questura di Potenza, Antonietta Andria, l’allontanamento volontario del ragazzo.
Nonostante il ritrovamento, ovvero il controllo da parte della polizia tedesca all’aeroporto di Francoforte del 15.07.2019, occasione nella quale il Calienni aveva espresso la volontà di non comunicare i propri spostamenti, continua, da parte dell’UPG e SP e da parte degli organi competenti, l’attività info-investigativa finalizzata al rintraccio del giovane di Tito.
La prosecuzione delle ricerche è motivata dall’ulteriore integrazione alla denuncia di scomparsa del ragazzo sporta dai genitori e dagli elementi forniti riguardanti il possibile stato psicofisico nel quale potrebbe attualmente trovarsi il ventitreenne di Tito.