Porte aperte all’Ospedale di Melfi.
Questa mattina alle ore 9:00, presso la struttura ospedaliera, si è tenuto l’Open Day aperto a tutta la cittadinanza per mostrare l’apporto innovativo effettuato al Punto Nascita.
Per questa attesissima apertura abbiamo raccolto le testimonianze dei vari presenti.
Il Dr. Alfonso Chiacchio Ginecologo del Dipartimento Materno Infantile ci ha spiegato:
“L’Open Day è un momento importante per fare il punto della situazione oltre che dare l’opportunità al reparto di farsi conoscere non soltanto dalle pazienti ma anche dagli operatori dei medici di base del territorio.
Questo punto nascita adesso praticamente sta viaggiando su valori di efficacia, di efficienza e di sicurezza per il collegamento con il territorio”.
Per il Dott. Antonio Picerno, Direttore Sanitario Aziendale dell’Azienda Ospedaliera San Carlo:
“Oggi è un giorno veramente importante per l’Ospedale di Melfi e in particolar modo per l’Ostetricia e la Ginecologia con questa nuova struttura e il completamento degli organici.
In Pediatria infatti è stato nominato il nuovo primario.
Ora bisogna mostrare alle gestanti di cosa questo Ospedale è in grado di offrire”.
Abbiamo ascoltato anche il Dott. Saverio De Marca, nuovo Direttore della Pediatria e della Neonatologia:
“Speriamo che questo evento possa essere un nuovo punto di partenza. Ci sono molte difficoltà organizzative ma anche la voglia di tenere aperto questo punto nascita.
Hanno chiesto a me di venire, poichè io arrivo dalla Terapia Intensiva del San Carlo e la mia presenza qui è servita proprio a mettere in sicurezza la sala parto e quindi fronteggiare le situazioni di rischio che potrebbero presentarsi.
Speriamo di riuscire a continuare questo lavoro”.
Positivo anche il Direttore Amministrativo Vincenzo Andrioli:
“Stiamo cercando di portare questo obiettivo regionale quanto più vicino ai servizi al cittadino.
Melfi è una bellissima realtà che dobbiamo solo stimolare e consolidare nel territorio. Ha un giro di utenza importante.
Ci sono strutture professionistiche eccellenti e quindi è una realtà che va sicuramente recuperata a pieno”.
Ha dichiarato poi alla nostra Redazione il Sindaco Livio Valvano:
“Oggi è un giorno importante non solo per Melfi ma per tutta l’area Nord della Basilicata.
Dobbiamo renderci consapevoli della responsabilità che abbiamo di mantenere questo importantissimo servizio sul nostro territorio e dobbiamo passare dal chiacchiericcio, dal confronto strumentale, a una più razionale e consapevole valutazione su che cosa rappresenta il punto nascita per l’intero territorio.
Per cui è importante far capire alle famiglie, con questa giornata, quale sia il livello di qualità di questo servizio che punta ad essere sicuramente il Punto Nascita di maggiore qualità più importante della Regione Basilicata, ne ha tutte le caratteristiche per organico, per il rinnovamento, il potenziamento dell’organico, per le qualità strutturali e per la qualità alberghiera.
Lo scopo di questa giornata è esattamente questo”.
Per il Commissario dell’Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo, Rocco Maglietta:
“Oggi è una bella giornata, concludiamo un percorso di tecnologia, di percorsi fisici per il Punto Nascita di Melfi.
Devo dire che abbiamo completato sia dal punto di vista strutturale che organizzativo un percorso.
Oggi l’Ospedale di Melfi si può classificare come un Ospedale sicuro per le attività che deve esercitare.
Stiamo completando anche l’iter dei pediatri, abbiamo nominato da qualche giorno il primario di pediatria e nomineremo anche dei nuovi medici per cui l’ospedale è in termini di sicurezza.
Nel dipartimento devono circolare l’esperienza e la professionalità.
Lo sforzo che chiediamo alla cittadinanza è di avere sicurezza per questo ospedale e di venire a partorire in questo bellissimo reparto”.
Verso le ore 11:00 si è poi svolto un altro incontro presso la Sala Consiliare del Comune cittadino.
Dopo una doverosa e puntuale introduzione del Sindaco, mediatore dell’intero incontro, si sono susseguiti i vari esperti con le loro dettagliate informazioni.
Valvano ha spiegato quanto bisogno ci sia di incrementare le nascite all’interno del rinnovato reparto di Melfi, essendo queste ben al di sotto delle 500 previste perché lo stesso si regga in piedi.
In merito a ciò, Rocco Maglietta, ha sottolineato la necessità del “fare informazione”, cercando di diffondere un’idea reale del Presidio Ospedaliero di Melfi, già affidabile agli occhi dei tanti pazienti del comune, ma la cui eccellenza è ancora messa in discussione dai paesi limitrofi.
La Dr.ssa Ciriello, nel suo ruolo di direttrice, ha trasmesso cosa è stato portato a termine nel corso di questo enorme cambiamento e, dati alla mano, ha fornito una prova tangibile delle sue parole.
La stessa ha, inoltre, spiegato validamente quanto il rapporto ospedale-territorio, ad esempio con la figura del medico di base, sia di vitale importanza in ragione di una crescita in termini di qualità e una corretta somministrazione al paziente delle basilari conoscenze sull’ospedale in questione.
Il Dr. De Fino, anch’egli presente alla tavola rotonda, ha brevemente ribadito il concetto di rapporto territorio-ospedale, spingendo sull’imminente urgenza di stabilire un contatto solido e duraturo tra le due parti, attraverso uno scambio continuo e costruttivo.
Alfonso Chiacchio, così come la Ciriello, ha affrontato un intervento più tecnico, riassumendo gli otto mesi trascorsi presso il Punto Nascita e trasmettendo la passione, la competenza e la forte determinazione che ogni singolo specialista ha apportato in questo nuovo progetto di rivalutazione.
Il Dr. Chiacchio ha inoltre espresso un particolare ringraziamento nei confronti del personale ostetrico, esaltandone l’eccellente professionalità nel guidare le donne durante il parto e asserendo che grazie al suo contributo il ricorso ai cesarei è passato, negli ultimi mesi, dal 31% al 26%.
La parola finale è toccata all’assessora Franconi che ha lasciato la platea con una promessa: battersi per sostenere la validità del presidio ospedaliero di Melfi, mettendo in campo tutte le sue forze affinché rimanga in vita, la stessa che regala a tanti neonati ogni giorno.
Quello in Comune è stato un incontro davvero formativo, un’importante occasione di mobilitazione e conoscenza per l’intera comunità del Vulture-Melfese-Alto Bradano.
Alla luce di queste dichiarazioni e di questi buoni propositi, si può considerare il nuovo Punto Nascita di Melfi quale luogo ideale e confortevole dove possiamo far nascere i nostri bambini.
Di seguito, alcune foto della mattinata.
