Era il 22 Novembre 1220 quando Federico II divenne imperatore del Sacro Romano Impero, incoronato a Roma da papa Onorio III.
Discendente di di due celebri dinastie, gli svevi di Hohenstaufen da parte paterna (il nonno era Federico il Barbarossa), gli Altavilla da parte materna (sua madre era Costanza), era conosciuto come “stupor mundi“, dotato di una personalità poliedrica e un senso del governo per molti aspetti definito moderno.
Stabilì in Italia Meridionale il centro del suo regno, facendo di Palermo la capitale. Ma l’imperatore amava soprattutto la zona del Vulture-Melfese, dove spesso risiedeva per dedicarsi alle battute di caccia.
Un posto di primo piano occupò Melfi: è qui che Federico II emanò le Costituzioni Melfitane, il più importante codice legislativo del Medioevo.
Morì a Fiorentino di Puglia il 13 Dicembre del 1250, lasciando un’eredità culturale e storica straordinaria.