Nella giornata di ieri la città di Rapolla ha ricordato l’agente scelto di Polizia Alfonso Passannante, scomparso tragicamente 24 anni fa.
Il 10 Settembre del 1992 Passannante stava eseguendo con la sua squadra una serie di controlli nella zona del Vulture per contrastare il traffico di stupefacenti.
Nel corso di questo servizio venne bloccato un furgone a bordo del quale si trovavano due noti pregiudicati della zona. Dopo una prima perquisizione negativa a bordo del furgone, fu deciso di portare il mezzo ed i suoi occupanti presso il vicino Commissariato per una perquisizione più approfondita ma, mentre gli agenti stavano risalendo sulle proprie vetture sopraggiunse a velocità sostenuta una autovettura Fiat 126 che investì l’agente scelto Passannante il quale nell’impatto riportò la frattura del cranio.
L’agente morì durante il trasporto in ospedale, aveva solo 29 anni.
La comunità rapollese ha voluto così dedicare una cerimonia alla sua memoria, alla presenza del questore di Potenza, Giuseppe Gualtieri, del dirigente del commissariato di Melfi, Claudio Spadaro, del personale dell’Anps, e dei familiari, con i figli Agostino e Sebastiano che hanno deciso di seguire l’esempio del padre e attualmente prestano servizio presso il Commissariato di Melfi a lui dedicato.
