Manca poco alla quindicesima edizione del Parco urbano delle Cantine di Rapolla, in programma il 7 e l’8 Ottobre.
Un evento imperdibile dell’autunno lucano, in grado di attrarre visitatori da tutta la Basilicata e dalle regioni limitrofe desiderosi di visitare uno dei Parchi Urbani delle Cantine più belli della regione.
Il coordinatore della manifestazione, Giovanni Sisti, ha dichiarato:
“Pensare che dalle 1500 persone dei primi anni siamo passati ad oltre 30mila delle recenti edizioni è un qualcosa che emoziona. È la conferma che il duro lavoro degli organizzatori e dell’amministrazione comunale di Rapolla per fare di questa sagra non una semplice festa ma una vetrina dell’eccellenza dei prodotti tipici locali attira sempre più visitatori.
Non solo residenti della zona ma sempre più turisti di varie regioni presenzieranno all’evento. I camperisti ad esempio, che saranno sistemati nei pressi del campo sportivo e accompagnati al Parco Urbano delle Cantine per mezzo di navette, hanno risposto in gran numero. Sarà una festa per tutti, soprattutto per le famiglie”.
La manifestazione è nata nel 2003 per valorizzare una location naturale che aspetta solo di essere promossa al grande pubblico: l’area del Parco urbano si snoda infatti su un cammino che ospita le suggestive grotte-cantine scavate nel tufo e che si affaccia sulla parte vecchia del paese; ai piedi del Parco, invece, lo storico rione del Tiglio (dall’albero secolare che lo caratterizza) con l’antica chiesetta della Madonna della Stella.
Nato come Sagra della castagna e dei prodotti tipici, l’evento ha poi assunto la denominazione attuale che esalta la produzione locale di Aglianico (Rapolla fa parte dell’Associazione nazionale Città del Vino), e nel 2010 è stato inserito nella legge regionale n. 12 che istituisce il Parco Urbano delle Cantine di interesse regionale e comprende altri cinque comuni lucani.
Non solo, Rapolla fa parte della rete italiana “Città dell’Olio” con oltre 330 comuni aderenti e il vicesindaco Michele Sonnessa, già consigliere nazionale, è stato da poco nominato vicepresidente nazionale.
A partire dal 2007 l’attuale Amministrazione ha inserito la valorizzazione del Parco tra le priorità della propria agenda, allargando il programma della Festa (che comprende, oltre alla gastronomia, anche arte, musica e folklore) e potenziandone la struttura organizzativa.
Ed ecco di seguito il programma ufficiale e la locandina dell’evento.