A Rapolla torna la festa di San Biagio, patrono della città. Tanti giorni di eventi non solo religiosi ma anche civili per celebrare il santo più amato dalla comunità rapollese.
Il 2 Febbraio, giorno della Candelora, si svolge un evento chiamato “La diana”, una sorta di sveglia notturna con rullo di tamburo e grancassa che dà il via ad una processione per tutto il paese che ricorda la devastazione subita dai rapollesi da Galvano Lancia, signore a servizio di Manfredi nel 1254, ma che attualmente viene vissuto come un rito gioioso che precede la festa del patrono.
Si benedicono inoltre le candele seguite dalla benedizione della gola poiché, tra i miracoli che sono stati attribuiti a San Biagio, figura anche il salvataggio di un bambino che stava soffocando dopo aver ingerito una lisca di pesce; per questo motivo, San Biagio viene spesso rappresentato con candele.
Oltre alla Diana ci sono anche i “Falò di San Biagio” che si accendono la sera della vigilia della festa.
Il 3 Febbraio la festa entra nel vivo con la processione del santo per le vie della città e lo spettacolo di fuochi pirotecnici. Ci sarà inoltre il corteo degli Archibugieri di Barletta e la festa di Carnevale.
Di seguito il programma completo.