REDDITO MINIMO, PER IL SEGRETARIO DEL PSI DI MELFI DESTINO: “È UNO STRUMENTO FONDAMENTALE PER TANTI LUCANI”

Pubblichiamo di seguito il comunicato del Consigliere Comunale e Segretario del PSI di Melfi, Vincenzo Destino, che ha esposto il suo punto di vista per quanto riguarda il reddito minimo d’inserimento.
“La crescita della disoccupazione e della precarietà del lavoro è un dato delle moderne società in cui la “fabbrica” ha perso quella centralità che ha avuto dalla seconda metà dell’Ottocento e per tutto il Ventesimo secolo. Questo vale anche per il nostro territorio, nonostante la presenza di uno dei più avanzati presidi industriali d’Europa. Lo Stato deve fare la sua parte facendo pesare la sua presenza con strumenti nuovi e al passo con i tempi. Nuovi per l’Italia ma già presenti in altri paesi europei.
Strumenti capaci di unire flessibilità e lavoro, libertà e giustizia sociale.
Pensare di superare questo stallo affidandoci al mercato secondo la logica liberista del “laisezz faire” sarebbe un errore grave, una sorta di accanimento terapeutico. Così come finanziamenti pubblici a pioggia che possono far pensare ad antiche logiche di clientela, si sono rivelati assolutamente improduttivi.
Pur condividendo la critica sulle modalità di utilizzo dei fondi derivanti dalle royalties petrolifere dovuta, a mio giudizio, anche ad una gestione sbagliata che accentra ricchezza soprattutto in una parte della Regione che non sa più come utilizzarla, il Reddito minimo di Inserimento può rappresentare una misura utile per i Lucani che soffrono il dramma di una fase storica che tende all’esclusione dal lavoro e dalla società. Uno strumento fondamentale per aiutare gli Ultimi a credere nella politica e nelle istituzioni democratiche che soffrono l’odio sociale maturato e la radicalizzazione del confronto politico”.