“La decisione di rinviare il voto sullo stop ai motori endotermici entro il 2035 creerà ancora più confusione sulla scelta industriale da fare: ci sono già investimenti realizzati dalla stessa Stellantis in tutti gli stabilimenti, devono fare marcia indietro?
Sono investimenti già avviati, già calendarizzati.
Le imprese e i lavoratori hanno bisogno di certezze, di decisioni anche difficili e complicate ma di decisioni.
L’indecisione e l’attendismo invece creano solo difficoltà perché è un prendere tempo senza che ci sia nessuna alternativa vera, reale.
Nessun piano B“.
Così scrive Rocco Palombella della UILM.