In riferimento alla lettera pubblicata su alcuni quotidiani locali a firma di Roberto Iosca per il comitato delle associazioni l’Irccs Crob, in un comunicato stampa, precisa quanto segue:
“Il direttore generale dell’Irccs Crob, Giuseppe Cugno, senza entrare nel merito di questioni politiche che non gli competono, non può tuttavia esimersi dall’evidenziare alcuni “fatti” concreti posti in essere dalla Regione Basilicata in favore dell’Irccs Crob e in una nota ha fatto sapere:
• l’assegnazione di oltre 900 mila euro per le assunzioni di personale che ha consentito di predisporre un piano che nel breve periodo consentirà l’assunzione di un genetista, un nutrizionista, un treapista della riabilitazione, oltre a personale infermieristico, ausiliario e specialisti medici nelle diverse discipline che potenzieranno e amplificheranno ulteriormente le attività dell’Irccs;
• l’assegnazione di 6 milioni e 794 mila euro per il miglioramento strutturale e tecnologico dell’Istituto;
• l’individuazione nell’Irccs Crob di una delle due Breast Unit regionali con una funzione di coordinamento;
• l’individuazione di tre dirigenti medici Irccs Crob quali coordinatori degli screening regionali;
• l’intervento personale del presidente Pittella presso il Minitsero della Funzione Pubblica per la positiva soluzione delle problematiche sottese alle proroghe dei contratti dei ricercatori ed al mantenimento delle attività di ricerca;
• l’impegno a consolidare nel prossimo Piano Sanitario Regionale il ruolo di coordinamento delle politiche oncologiche regionali dell’Irccs Crob.
Questi sono alcuni dei “fatti” concreti, e non illazioni, sulla strategia a tutela dell’autonomia e della crescita dell’Irccs Crob a garanzia del futuro”.