Mattinata di calcio, ma soprattutto di unione e divertimento per i giovanissimi calciatori Under 10 che si sono sfidati per aggiudicarsi il 2° Memorial “Nino Morano”.
A Rionero in Vulture, nella stupenda cornice della palestra polifunzionale della Chiesa di San Gerardo, Hellas Rionero, Soccer Academy, Scuola Calcio Iorio ed i padroni di casa della Fortitudo San Tarcisio, hanno omaggiato l’ex calciatore di Melfi, Vultur e Fortitudo San Tarcisio, atleta multidisciplinare nato nel CSI, dando vita ad un magnifico trofeo, all’insegna del fair play, che ha dovuto attendere l’ultima sfida, quella tra Hellas e Soccer per sancire la vincitrice dell’evento.
Al triplice fischio di un match molto equilibrato sono stati i piccoli gialloneri della Soccer ad alzare al cielo la coppa di questo 2° Memorial “Nino Morano”, che dopo il nuoto, della prima edizione, ha voluto abbracciare il calcio.
Naturalmente, come da prassi CSI e Pro Humanitate, medaglie per tutti i partecipanti e per i tecnici, accompagnate da targhe per tutte le società, per Don Sandro Cerone, padrone di casa, per il Coni Basilicata, per Sport e Salute Basilicata, per le tre società patrocinanti, nelle quali Nino Morano ha militato (Melfi, Vultur e FST) e per i tre arbitri che hanno diretto le gare: Gerardo Martino, Michele Simonetti e Vincenzo Rizzitiello.
Presenti per l’occasione due colonne del calcio rionerese, Ficarazzi e D’Adamo, compagni di squadra di Nino Morano, il primo nel Melfi e nella Vultur, il secondo nella Vultur, senza dimenticare la presenza del Vice Presidente della Vultur, Traficante, anch’egli compagno di squadra di Nino Morano in bianconero, visibilmente commosso durante il suo intervento al momento della premiazione, a conferma che alla fine di tutto, non è “solo” sport, ma qualcosa che va oltre.