Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Armando Mastromartino, coordinatore unione degli studenti Basilicata:
“Mercoledì 19 ottobre gli studenti e le studentesse del Vulture, su iniziativa dell’unione degli studenti, scendono in piazza per chiedere a gran voce lo stop della dura repressione che il regime iraniano sta esercitando nei confronti di chi sta manifestando per la libertà.
Da settimane infatti in Iran stanno imperversando proteste contro il governo locale successivamente all’uccisione di Mahsa Amini, una giovane ragazza torturata e giustiziata con l’accusa di aver indossato scorrettamente il velo.
Chi scende in piazza, per lo più donne e studenti, chiede il rispetto e la tutela della dignità e dei diritti fondamentali di ogni individuo e maggiore rispetto e libertà per la figura femminile, estremamente discriminata e marginalizzata.
La risposta del regime locale è stata una dura repressione che ha causato in 4 settimane di protesta quasi 200 vittime civili.
In Italia e nel mondo si sono recentemente succedute diverse manifestazioni di solidarietà nei confronti delle donne e della popolazione iraniani.
Anche qui in Basilicata, come comunità studentesca locale, si è sentito il bisogno di scendere in piazza insieme alle associazioni del mondo del sociale per schierarsi al fianco di chi sta esprimendo con forza il proprio dissenso contro il regime e per rimarcare la posizione netta di opposizione nei confronti di qualsiasi tipo di governo illiberale, che viola i diritti e le libertà imprescindibili di ogni cittadino.
L’appuntamento è a Rionero In Vulture, mercoledì 19 ottobre, presso il piazzale della stazione alle h 9:00 per partire con un corteo che si concluderà a p.zza G.Fortunato.
Tutta la comunità cittadina è invitata a partecipare”.
