L’Enpa di Rionero scrive al Sindaco a fronte di un problema con cui si trova a fare i conti da tempo: lo spazio momentaneamente a disposizione, per lo stallo dei cuccioli, è diventato ampiamente insufficiente:
“Egr. Sig. Sindaco, Spett.Le Assessore Nardozza,
formulo la presente in qualità di Presidente della sezione provinciale dell’ENPA (Ente nazionale per la Protezione Animali).
Prima di procedere alla formalizzazione della richiesta che intendo avanzare, è necessaria una doverosa
PREMESSA
– Nel Giugno u.s. sono stati rinnovati gli Organi sociali dell’ENPA provinciale, con l’elezione del Presidente, del Tesoriere e dei Consiglieri facenti parte del Direttivo; giova evidenziare come tutti i Componenti, con l’eccezione di un solo Consigliere, siano di Rionero.
Ciò ha comportato e comporta, l’importante conseguenza che la sede provinciale di Potenza di quella che è la più antica Associazione animalista, sia a Rionero.
– Tale Associazione, nelle persone di tutti i suoi componenti, associati e dirigenti, è da diversi mesi particolarmente attiva sul territorio sul fronte della cura e tutela di animali abbandonati e/o bisognosi di cure ed assistenza, operando a Rionero ma rispondendo anche a richieste regionali, come è ovvio.
Gli interventi sono molteplici e comportano la presa in carico di cuccioli e/o animali abbandonati, in favore dei quali vengono prestate le cure necessarie, procedendo alla profilassi, alle vaccinazioni ed alle sterilizzazioni, laddove si tratta di cagne (ma anche di gatte).
– Alcuni degli animali vengono collocati nel Rifugio da noi allestito in via temporanea.
In ragione del mancato mantenimento nel canile convenzionato riteniamo di avanzare formale
RICHIESTA
di assegnazione di un’area da individuare a cura dell’amministrazione comunale.
La richiesta di assegnazione e finalizzata all’allestimento di un rifugio per animali randagi e/o abbandonati di transito o stallo per cure adeguate e finalizzate all’adozione.
Va adeguatamente evidenziato che:
- durante il nostro breve periodo di attività, siamo riusciti a dare in adozione oltre 30 cani ed anche numerosissimi gatti;
- tale intensa attività viene da noi svolta esclusivamente con le nostre forze e con i nostri fondi, provvedendo personalmente all’acquisto di tutto quanto necessario per gli animali (cibo, medicine, collari, guinzagli…);
- il crescente numero di richieste di interventi pervenute sia dalla Pubblica Amministrazione che dai privati ha comportato che lo spazio messoci momentaneamente a disposizione sia diventato ampiamente insufficiente o non conforme a quanto sancito dalla Legge Regionale;
- per contro abbiamo rilevato che nel Comune di Rionero ci sono delle aree abbandonate, lasciate alla più completa incuria”.
L’associazione sottolinea, inoltre, la collaborazione con la Polizia Locale e che molti cuccioli sono attualmente in stallo da volontarie per mancanza di un terreno adeguato.