L’ufficio per la Protezione civile della Regione Basilicata, nell’ambito delle attività a supporto degli enti locali finalizzate a promuovere la cultura della prevenzione e un approccio orientato alla mitigazione dei rischi e alla gestione delle emergenze, ha organizzato un corso formativo inedito della durata di sedici ore dal titolo “Il ruolo di sindaci, amministratori pubblici e funzionari degli enti locali territoriali nel sistema di protezione civile”.
La formazione, da erogare in sei edizioni di cui ciascuna articolata in due giornate, verrà riservata agli amministratori locali, ai volontari e agli studenti aggregati per le aree Collina Materana, Potentino, Vulture Melfese, Val D’agri, Pollino, Costa Ionica.
I corsi si svolgeranno:
- a Matera Lunedì 4 e Mercoledì 6 Marzo, nella sede della Provincia;
- a Potenza Martedì 5 nella Biblioteca provinciale e Mercoledì 6 Marzo al Museo provinciale;
- a Rionero Giovedì 7 e Venerdì 8 Marzo, nella Biblioteca comunale;
- a Marsicovetere Giovedì 7 e Venerdì 8 Marzo, nella sala consiliare;
- a Lauria Mercoledì 15 e Giovedì 16 maggio, nella sede del Comune;
- a Montalbano Jonico Mercoledì 15 e Giovedì 16 maggio, nella sede del Comune.
Dichiara Giovanni Di Bello, dirigente dell’ufficio per la Protezione civile della Regione Basilicata:
“Gli amministratori locali, con i contributi di autorità ed esperti del settore di respiro nazionale, avranno modo di approfondire i diversi aspetti, compresi quelli normativi, legati alla pianificazione in materia di protezione civile.
Sono in programma focus sui rischi specifici che interessano le porzioni territoriali lucane: sismico, idraulico, idrogeologico, ma anche quelli connessi alla presenza di stabilimenti a rischio di incidente rilevante e di impianti di stoccaggio e trattamento rifiuti.
Inoltre, verrà simulata un’attività di emergenza e si approfondiranno le responsabilità e i relativi compiti dei sindaci nell’informazione alla popolazione.
I formatori faranno il punto anche sul ruolo della protezione civile sul fronte della tutela dei beni culturali”.