A Ripacandida i militari della locale Stazione Carabinieri deferivano in stato di libertà, all’Autorità Giudiziaria del capoluogo lucano, un ventottenne del luogo ed un trentenne straniero, entrambi incensurati, poiché responsabili del reato di accensioni ed esplosioni pericolose.
I due infatti, in pieno centro cittadino, venivano sorpresi mentre provocavano la deflagrazione di razzi pirotecnici, alla presenza di altre persone ed in assenza delle comunicazioni ed autorizzazioni previste per lo svolgimento della citata attività in luogo pubblico.
Nella circostanza gli operanti, previa messa in sicurezza dell’area, deferivano i predetti alla Procura della Repubblica di Potenza, segnalando altresì l’accaduto alla competente Autorità Amministrativa.