“Il Partito Democratico di Basilicata, esprime sgomento e incredulità per l’improvvisa scomparsa del Senatore Bruno ASTORRE.
Esprimiamo il nostro cordoglio e la nostra vicinanza alla moglie Francesca Sbardella e alla famiglia”.
Così scrive Giovanni Lettieri.
Ecco cosa è successo così come riporta rainews:
“Il senatore del Pd Bruno Astorre è morto mentre si trovava in uno degli uffici del Senato a palazzo Cenci.
Sulle cause del decesso sono in corso accertamenti da parte del competente ufficio di polizia di zona.
Attoniti i colleghi del senatore e gli staff del gruppo al Pd.
Astorre, romano e residente a Frascati, avrebbe compiuto 60 anni l’11 marzo.
Senatore dal 2013, era segretario regionale del Pd nel Lazio dal dicembre del 2018.
Era sposato con Francesca Sbardella, sindaca, eletta con il Pd, di Frascati.
‘Siamo sconvolti e profondamente addolorati dalla tragica notizia della morte del Senatore Bruno Astorre. Tutta la comunità democratica si stringe attorno alla moglie e alla sua famiglia, agli amici e a tutti i suoi colleghi’, ha dichiarato la segretaria del PD, Elly Schlein.
Tanti parlamentari si sono radunati in piazza Sant’Eustachio.
Nel palazzo è entrata la polizia scientifica per i rilievi.
La Procura di Roma ha avviato, come atto dovuto, un fascicolo di indagine in relazione alla morte del senatore Bruno Astorre avvenuta oggi negli uffici del Senato a Palazzo Cenci.
Il procedimento, come avviene in questi casi, è rubricato come istigazione al suicidio.
È previsto un sopralluogo a Palazzo Cenci da parte del pm di turno.
Secondo quanto si apprende dopo il sopralluogo la Procura, esaminate le risultanze dell’atto istruttorio, valuterà se disporre l’autopsia.
L’esame autoptico viene comunque preceduto da una prima verifica sul posto del medico legale”.