Matteo Salvini, neo ministro alle Infrastrutture, ha deciso di puntare su 117 opere pubbliche incompiute in tutta Italia e di sbloccarne i lavori.
In particolare il leader della Lega ha parlato qualche giorno fa del Ponte dello Stretto di Messina esprimendosi con queste parole:
“Vogliamo creare lavoro, disinquinare, sbloccare cantieri e investire in trasporto su ferro e via mare, ma anche lasciare ai nostri figli un’opera che renderà l’Italia un Paese leader al mondo come l’opera più avveniristica ed ecologica della storia.
Opera green perché, secondo diversi studi tecnici, grazie al ponte si taglierebbero oltre 100.000 tonnellate di emissioni di anidride carbonica annue, oltre al notevole beneficio per le acque del canale di Sicilia”.
Ora il ministro Salvini torna a parlare di cantieri e del beneficio che queste opere apporterebbero a livello lavorativo:
“Sbloccare i tanti, troppi cantieri fermi da anni può creare subito almeno 100.000 posti di lavoro in Italia.
E noi lo faremo!“.