“Nel 2023 la spesa per stipendi del personale sanitario della nostra regione è stata pari a 379 milioni di euro, risultando inferiore di due milioni di euro rispetto all’ammontare della spesa destinata a medici e infermieri nell’anno 2014, quando la Basilicata aveva speso 381 milioni di euro.
Dati che più di qualsiasi altro testimoniano le difficoltà del nostro sistema sanitario regionale incapace, nonostante il Covid, di investire nel personale sanitario, vera e propria spina dorsale di tutti i sistemi sanitari.”
E’ quanto afferma, in una nota, il Capogruppo di Basilicata Casa Comune, che così commenta i dati del Report sul Monitoraggio della Spesa Sanitaria ad opera della Ragioneria Generale dello Stato.
Vizziello continua:
“In Basilicata l’incidenza della spesa per il personale sanitario sulla spesa sanitaria corrente è scesa dal 37% dell’anno 2014 al 32,2% del 2023, il che significa che la pandemia non ci ha insegnato niente e finché non saremo in grado di assumere e trattare adeguatamente i professionisti sanitari non riusciremo a garantire ai cittadini risposte congrue rispetto alle esigenze di salute degli stessi.
I numeri pubblicati dalla Ragioneria Generale dello Stato sulla crisi del personale sanitario in Basilicata sono alla base di tutte le criticità del nostro sistema sanitario:
- le lunghissime liste d’attesa al sovraffollamento dei pronto soccorso,
- i ricoveri impropri alla precaria condizione in cui versano malati cronici e anziani non autosufficienti.
Solo una programmazione seria degli investimenti in risorse umane potrà ripristinare anche in Basilicata il sistema universalistico delle cure previsto dalla legge”.