I maggiori sprechi alimentari? Avvengono tra le mura domestiche.
E così l’Ordine dei Tecnologi Alimentari di Basilicata e Calabria ha preso a cuore la questione sostenendo con forza tutta una serie di iniziative volte alla riduzione dello spreco del cibo, attraverso una corretta educazione al riciclo.
Ne consegue non solo un risparmio in termini economici ma anche una maggiore sostenibilità ambientale e soprattutto sociale. La legge regionale n. 26 del 2015 favorisce ad esempio la raccolta e distribuzione del cibo in eccedenza da destinare a persone che vivono in uno stato di disagio economico. Una legge che ha anticipato di un anno quella nazionale approvata nel 2016 che combatte lo spreco alimentare e farmaceutico (legge Gadda).
Di questo e di altro se ne parlerà Martedì 5 Dicembre a Melfi, alle ore 17:30 presso il Centro Culturale “Nitti”.
Un incontro fortemente voluto dalla Fidapa BPW Italy sezione di Melfi, in collaborazione con l’Ordine dei Tecnologi Alimentari di Basilicata e Calabria.
Dopo i saluti della presidente Fidapa di Melfi, Lucia Moccia, e del sindaco Livio Valvano, seguiranno gli interventi di Laura Mongiello, presidente dell’Ordine dei Tecnologi Alimentari di Basilicata e Calabria, Giuseppe Grieco, direttore Caritas Diocesana, Fabio Laurino, assessore al Comune di Tito, Sabino Di Leva, direttore dello stabilimento Molino Barilla-Altamura.
Importante sarà la collaborazione con l’IIS “Gasparrini” Settore Alberghiero, che presenterà attraverso l’alunna di VB Maria Carmela Teora il progetto “Waste Hackaton”, dedicato allo spreco alimentare. Le conclusioni saranno affidate a Rosa Vulpio, presidente Fidapa BPW Italy – distretto Sud-Est, mentre l’intero evento sarà moderato dalla professoressa e giornalista Anita Ferrari.
Di seguito la locandina ufficiale.