La Capitale della Cultura si è spostata nel Vulture.
Venosa lo è stata per due giorni in occasione del mega evento atto a celebrarne storia e fascino attraverso testimonianze e orspiti di primo piano.
Così come ha anticipato l’assessora alla cultura Carmelina Sinisi, si è trattato di un Festival caratterizzato da musica, arte e danza, dove relatori di eccellenza hanno parlato di bellezze spesso in ombra.
Figure come Vittorio Sgarbi, Umberto Galimberti e Diego Fusaro sono state testimoni di tanta meraviglia.
L’evento si è svolto tra Sabato 13 e Domenica 14 Aprile.
Tra le proposte offerte al pubblico, la mostra di pittura nell’ex convento San Domenico dal titolo “Oltre la realtà”, di Antonio Teora, la cui arte si concentra sulla vita, sul reale, precisamente sull’iperrealismo, partendo dalla realtà, dalla luce come “il bene”, dall’oscurità come “il male” e trasformando tutto ciò in un dipinto della società odierna.
Tra i progetti sviluppati, uno inerente all’attenzione per l’ambiente: alcuni studenti hanno prodotto saponi artigianali non inquinanti.
Tra coloro che hanno collaborato alla riuscita della manifestazione culturale:
- l’Istituto P.Trinitari;
- l’Istituto E. Battaglini;
- l’Ipsia Venosa;
- numerosi volontari;
- associazioni culturali;
- maestri d’arte.
Venosa, patria di poesia, è esplosa di cultura.
Voi ci siete stati?
Di seguito le foto di Sgarbi, Galimberti e Fusaro nella bella Città oraziana.