“E’ notizia recente che 110 lavoratori di Ddm e Las – ditte della logistica dell’indotto Stellantis di Melfi (PZ) -, saranno collocati in cassa integrazione per un anno, conclusione che per il momento scongiura i paventati licenziamenti.
Resta però una soluzione temporanea ad un problema grande che riguarda non solo Melfi ma tutta la filiera del automotive italiana.
In Commissione Attività produttive ho interrogato il Ministero per capire quali scelte verranno prese in merito.
Sicuramente c’è attenzione da parte del Governo rispetto all’occupazione dei lavoratori dell’area di Melfi, ma continua a destare preoccupazione il Tavolo Stellantis, di cui ci comunicano essere state calendarizzate le prime cinque riunioni.
Ora la sfida per il Governo è dare attenzione alla componentistica e all’indotto.
C’è da capire se si avrà il coraggio di adottare una politica industriale che preveda investimenti nella componentistica italiana, finora messa in secondo piano da Stellantis che ha preferito puntare su quella francese”.
Così Fabrizio Benzoni, deputato di Azione e componente della Commissione Attività produttive di Montecitorio.
“Sulla questione dei lavoratori di Ddm e Las bene l’impegno dell’Onorevole Benzoni che sta seguendo, da tempo e con particolare attenzione, il dossier Melfi.
Per Azione, sia a livello nazionale che regionale, l’automotive è centrale e determinante per lo sviluppo del paese e per la difesa dell’occupazione.
Il nostro impegno concreto sul tema è dimostrato dal lavoro di Benzoni e di tutti gli altri dirigenti nazionali del partito, a partire dal segretario Carlo Calenda.
Come abbiamo già detto, Melfi deve diventare una questione nazionale sulla quale va chiesto un impegno del Governo e della Regione Basilicata per definire le future strategie non solo del sito lucano di Stellantis ma di tutto il suo indotto che vive momenti di grandissima crisi.
La transizione verde può diventare una straordinaria opportunità per tutto il settore e per le imprese lucane dell’automotive, siamo pronti a dare il nostro contributo di idee e proposte per individuare le migliori strategie possibili”.
Lo dichiara Donato Pessolano, segretario regionale di Azione Basilicata.