“La Regione è pronta a mettere in campo progettualità e risorse per rendere competitivo il settore dell’automotive.
La Stellantis e l’indotto rappresentano uno dei pilastri principali su cui si regge l’economia della Basilicata.
Siamo consapevoli della criticità del momento e che la partita si gioca sugli scenari nazionali e internazionali, ma cercheremo di impegnare i fondi che ci verranno concessi dalla prossima programmazione comunitaria, dal Pnrr e le opportunità delle Zone economiche speciali per rilanciare con un Piano industriale il comparto che oggi, in Basilicata, dà lavoro a circa tremila lavoratori”.
Lo ha detto l’assessore alle Politiche di Sviluppo, Alessandro Galella, nella riunione tenutasi questa mattina con i segretari lucani di Cgil, Angelo Summa, Cisl, Vincenzo Cavallo e Uil, Vincenzo Tortorelli, e i rappresentanti di Fim, Fiom, Uilm e Confsal e Fismic.
Nell’incontro le sigle sindacali hanno manifestato preoccupazione per la contrazione del settore in vista, soprattutto, del passaggio alla produzione di autovetture elettriche, che dovrebbe entrare a regime nello stabilimento di Melfi a partire del 2024.
L’assessore ha riferito di avere incontrato il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, e di avere avuto rassicurazioni che a breve sarà convocato un tavolo per fare il punto sulla situazione italiana.
La Basilicata, intanto, farà la sua parte per rendere sempre più competitivo l’automotive lucano con investimenti che riguarderanno l’innovazione, l’abbattimento dei costi di produzione e la formazione.
Nella prossima settimana, ha annunciato Galella, sarà convocato il tavolo permanente su Stellantis con la partecipazione dei sindacati, delle organizzazioni datoriali e delle parti politiche.
L’assessore ha concluso:
“Vogliamo dare risposte concrete alle aziende dell’indotto e ai lavoratori.
Nessun posto di lavoro deve essere perso.
Con il contributo di tutte le componenti sociali, imprenditoriali e della politica cercheremo di investire tutte le risorse a nostra disposizione per rendere attrattiva l’area industriale con l’innovazione e produzioni di qualità”.
Ecco alcune foro dell’incontro.