Si è tenuto ieri a Roma al MIMIT, il tavolo ministeriale sul settore dell’automotive con tutti gli attori della filiera del settore.
Per il Segretario generale FIM Ferdinando Uliano:
“Nel 2025 sia l’indotto che Stellantis esauriranno gli ammortizzatori sociali e se non si interviene per tempo ci saranno licenziamenti di massa.
Almeno 12.000 posti sono a rischio negli stabilimenti di Stellantis e altrettanti, se non di più, nelle fabbriche della componentistica.
Abbiamo sollecitato più volte i ministeri coinvolti, Mimit e Lavoro, ma non hanno finora dato risposte.
Bisogna stanziare risorse aggiuntive.
E’ fondamentale quindi confermare le assegnazioni di nuovi modelli che abbiamo acquisito nei confronti avuti con Stellantis, ma anche la possibilità di individuare ulteriori investimenti che devono essere in coerenza con l’obiettivo di produzione di 1 milione entro il 2030.
Il nostro obiettivo è mettere in sicurezza tutti i Plant e gli oltre 40.000 occupati del gruppo Stellantis e dell’indotto“.