Elevatissime, da star male, le temperature raggiunte all’interno dello stabilimento Stellantis – ex Fiat – a Pomigliano d’Arco, nella provincia di Napoli.
A tal punto, come precisa fanpage, da indurre l’azienda a mandare a casa gli operai.
L’Italia tutta si ritrova, negli ultimi giorni, a fare i conti con un’ondata di calore senza precedenti: in Campania è allerta fino al prossimo sabato, con le temperature che supereranno i 40 gradi.
E così, nello stabilimento Stellantis di Pomigliano, dove si produce la Fiat Panda, l’aria diventa irrespirabile.
Le temperature nello stabilimento sono diventate insopportabili.
Questo ha indotto la Stellantis a mandare a casa gli operai che lavorano proprio nel reparto di produzione della Panda.
Già nel pomeriggio di lunedì 17 luglio, i lavoratori di Pomigliano si erano fermati spontaneamente a causa delle elevate temperature raggiunte nello stabilimento.
A questo si aggiunge che, nello scorso mese di maggio, quando il caldo ha cominciato a farsi sentire, alcuni lavoratori avevano protestato dopo che un operaio aveva accusato un malore proprio a causa del troppo caldo percepito nello stabilimento.