Domani, mercoledì 17 maggio, a partire dalle 9:30, all’Hostel Il Tetto di Melfi, si terrà l’attivo unitario convocato dai sindacati metalmeccanici Fim, Uilm, Fismic e Uglm per discutere della situazione dello stabilimento Stellantis di Melfi.
Alle 10 i segretari generali delle quattro organizzazioni Gerardo Evangelista (Fim), Marco Lomio (Uilm), Pasquale Capocasale (Fismic) e Giuseppe Palumbo (Uglm) terranno un briefing con i giornalisti.
Al centro dell’attenzione le prospettive dello stabilimento lucano, alle prese con le incertezze di una lunga transizione e le soluzioni da individuare per i lavoratori trasfertisti «prestati agli stabilimenti del gruppo».
Per l’occasione l’attivo sarà aperto anche alle massime cariche della Regione Basilicata e del Comune di Melfi.
In una nota congiunta Fim, Uilm, Fismic e Uglm sollecitano l’azienda e le istituzioni ad:
“accelerare gli investimenti verso il nuovo ecosistema della mobilità elettrica e digitale partendo dall’accordo del 25 giugno 2021 con l’obiettivo di fare di Melfi uno dei pilastri dell’automotive del futuro.
È necessario mettere in chiaro che il futuro di Melfi è una questione non più rinviabile che necessita di risposte all’altezza delle sfide che sta vivendo l’intero comparto a livello globale.
Stiamo fronteggiando da tempo un periodo pieno di problemi, nonché di tenuta organizzativa: ora è il momento di accelerare i processi di riconversione e di farlo mettendo al centro il lavoro e una gestione socialmente responsabile della transizione elettrica”.