Successo strepitoso quello della Notte Bianca che si è tenuta ieri a Rionero.
A partire dalle 20:00, infatti, le strade della città sono state completamente invase di gente pronta a partecipare tutta la notte ad un evento paragonabile quasi a quello della festa patronale.
Come ci ha spiegato il Presidente della Pro Loco, Christian Strazza:
“C’è stata una grandissima partecipazione di pubblico, soprattutto se pensiamo al fatto che come Pro Loco avevamo a disposizione una quantità limitata di fondi.
Siamo felicissimi della buona riuscita di questo evento, anche e soprattutto per aver dato modo ad artisti locali, come i Krikka Reggae di Matera, di rappresentare la propria regione, la Basilicata.
Abbiamo voluto fare le cose in casa con ciò che avevamo a disposizione e speriamo che il riscontro positivo che abbiamo avuto come organizzatori, lo abbiano avuto anche le attività commerciali che hanno partecipato all’iniziativa.
L’unica nota dolente e che ci auguriamo in futuro possa migliorare, è la partecipazione attiva di tutte le attività che poi si troveranno ad usufruire di questo tipo di serate.”
Un successo quello della Notte Bianca che è da attribuire quasi completamente ad Andrea Lapenna, che con la sua passione certosina, è riuscito ad organizzare un evento a dir poco spettacolare.
Come lui stesso ci ha raccontato:
“Mi sono divertito molto nell’organizzare questa serata, perchè è una cosa che ho fatto con passione. E quando le cose le si fanno per passione, è solo il risultato quello che conta.
Un ringraziamento particolare lo devo al presidente della Pro Loco, che mi ha dato modo di dare libero sfogo alla fantasia e non ha bocciato nessuna delle mie idee in merito a questa serata.
Insieme abbiamo stilato un programma che integrasse (nel vero senso della parola) tutti gli abitanti della città di Rionero e dintorni.
La cosa a cui ho tenuto particolarmente è stata quella dell’aperitivo multietnico che si è tenuto nella sede della Pro Loco: molto spesso infatti non pensiamo al vero valore della parola integrazione.
Ci sono molti abitanti stranieri nella nostra città, ma sono davvero integrati?
Con l’associazione Arci Basilicata è stato strutturato un vero e proprio programma per far conoscere la nostra storia e le nostre tradizioni agli immigrati, facendo si, che anche loro attraverso la loro cucina, potessero farci conoscere le loro storie e le loro tradizioni. Solo conoscendoci, infatti, abbattiamo il muro della paura dello straniero.
L’obiettivo di questa integrazione era proprio far si che anche loro potessero partecipare attivamente alla Notte Bianca, facendo da guida (in lingua inglese e francese) agli stranieri che a loro volta avrebbero visitato la città.”
Un vero plauso dunque alla Pro Loco di Rionero e quindi a questi ragazzi, tutti giovanissimi, che grazie alla loro passione, sono riusciti nell’impresa di rendere viva (per un’intera notte) la loro città con i pochi mezzi che avevano a disposizione.
Ecco alcune foto della serata.